Sabato 22 maggio 2021, al Q.pido Equality Festival di Treviso sarà ospite il deputato Alessandro Zan, relatore dell’omonimo ddl contro l’omobitransfobia.
Torna dal 14 al 23 maggio 2021, il Q.pido Equality Festival, la rassegna dedicata alla cultura omosessuale, bisessuale e transgender organizzata dal Coordinamento LGBTE Treviso attorno alla Giornata Mondiale contro l’omo-bi-transfobia del 17 maggio, che dopo un anno di stop torna nella città capoluogo della Marca con un’offerta culturale di alto livello, anche grazie ai numerosi ospiti di caratura nazionale. Un 10 giorni di cultura LGBTQ+ fra cinema, fumetti, performance, libri e cabaret.
Il tema dell’edizione 2021 è il linguaggio che spesso, online e offline, è strumento di offesa e discriminazione nei confronti delle persone LGBTQ+. La kermesse, inserita nella Rete dei Festival della Città di Treviso, è la prima a essere in ordine di apparizione del 2021, con eventi anche in presenza, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio. Altri appuntamenti saranno solo online, in modo da permettere a un gran numero di persone di partecipare.
Si parte venerdì 14 alle 21:00 con la proiezione di Libertà, cortometraggio documentario di Savino Carbone che racconta la storia di due richiedenti asilo omosessuali alle prese con le politiche migratorie. L’evento è organizzato in collaborazione con Sole Luna Festival. Insieme al Treviso Comic Book Festival, sabato 15 alle 17:00 si svilupperà un talk sulla graphic novel, strumento in grado di affrontare tematiche profonde con grande aderenza al contemporaneo. Un dialogo a tre fra i fumettisti Marco B. Bucci, collaboratore di alcune tra le maggiori case editrici italiane, Riccardo Atzeni, esperto di illustrazioni tradizionale e web, e Noah Schiatti, vincitore nel 2020 della quarta edizione di Inside Comics Padova.
Il debutto in presenza sarà domenica 16 dalle ore 11:30 al bastione San Marco che, in collaborazione con il Centro Sperimentale Danza Teatro Treviso, ospiterà Sensibili: performance sul movimento come mezzo per rimanere connessi a distanza.
La settimana successiva vedrà ben tre presentazioni online di libri. Si parte lunedì 17 maggio alle 18:30 con Generazione Arcobaleno. La sfida per l’eguaglianza dei bambini con due mamme (Einaudi, 2020) di Micaela Ghisleni, filosofa specializzata in etica pratica e bioetica; nel 2018 lei e la sua compagna furono tra le prime coppie omogenitoriali a vedere trascritto l’atto di nascita dei figli. L’iniziativa è stata ideata e sviluppata in partnership con Famiglie Arcobaleno. Due giorni dopo, mercoledì 19 alle 19:00, spazio a Tinder & The City (Alcatraz, 2019), libro della scrittrice e social media manager Marvi Santamaria sulle avventure e i disagi che nascono sulle app di incontri. Terza e ultima presentazione con Ti lascio per riprendermi (Solferino 2021): giovedì 20 alle 19:00, appuntamento con il manuale “praticomico” su come affrontare la separazione, scritto dalla giornalista e autrice televisiva trevigiana Giovanna Donini.
Con il fine settimana tornano gli eventi in presenza. Venerdì 21 alle 18:30 piazza Rinaldi ospiterà Diversamente Uguali, intervista-spettacolo di Debora Villa sui diritti negati e sulla bellezza di essere semplicemente sé stessi. Debora Villa, attrice e comica, volto noto della televisione italiana con i suoi dieci anni di Camera Café, torna in città dopo essere stata madrina del triveneto Treviso Pride 2016.
Sabato 22 alle 16:00 piazza Rinaldi sarà poi teatro del talk Di parola in parola. Voci contro violenza verbale e discriminazione per diffondere un linguaggio inclusivo. Saranno presenti il deputato Alessandro Zan, relatore della legge per il contrasto dell’omobitransfobia, e la giornalista trevigiana Sara Salin, che affronterà il tema del linguaggio d’odio nei media. Donatella Lanzarotta, antropologa e docente al liceo artistico di Treviso, parlerà della violenza verbale fra gli adolescenti. La sindacalista Marta Casarin, segretaria generale FP CGIL Treviso, terrà un intervento sulle discriminazioni nei luoghi di lavoro.