Oggi giorno sono poche le serie tv americane (e italiane) che sono dedicate esclusivamente a un pubblico LGBT. Molte hanno personaggi omosessuali ma nessuna di queste affronta la tematica in maniera esclusiva. L’unica è Will & Grace. La premiata comedy di successo in America, e anche in Italia, ha debuttato in tv nel 1998 per terminare poi nel 2006 dopo 8 anni di grasse risate. Nel 2017 poi il ritorno con un revival degno di nota che, ancora oggi, sta macinando consensi. Passano gli anni ma l’essenza di Will & Grace resta sempre la stessa. Il motivo? È una comedy al passo con i tempi.
Prendi un avvocato nevrotico, gay e insicuro di sé, una designer d’interni totalmente fuori dagli schemi, aggiungi il migliore amico dell’avvocato, gay anche lui, festaiolo e dalla battuta sempre pronta, senza dimenticare una donna ricca, strana e perennemente ubriaca: con poche e semplici mosse la miscela di Will & Grace è pronta. Se a questo ci si aggiungono anche battute graffianti e una pungente satira politica, il successo è assolutamente assicurato. Il pregio infatti è quello di aver scandagliato miti e leggende dell’ambiente LGBT senza nessun falso perbenismo, raccontando la realtà per quella che è. Si ride con gusto ma con un velo di malinconia, perché al centro della storia, ci sono 4 vite di 4 persone comuni, ognuno con i suoi problemi, ognuno con le proprie paure e insicurezze.
Lo sa bene Will che si è sempre sentito inadeguato in una realtà che non sente sua; e lo sa bene anche Grace che non riesce a superare le sue insicurezze pregresse. E cosa dire in merito a Jack? L’artista perduto che pensa solo a rincorrere la prossima conquista? E di Karen? Che sperpera soldi e beve libri di Martini Dry? I personaggi di Will & Grace, con tutte le loro imperfezioni, sono entrati nella cultura pop di ieri e oggi.
E in un momento in cui l’universo seriale doveva trovare un modo per rispondere alla politica di Trump, alla nascita di Grindr e, in un certo qual modo, doveva rispondere anche e soprattutto ai cambiamenti di una società multietnica, ecco che il ritorno di Will & Grace è stato fondamentale. Dopo anni di silenzio i personaggi e le storie sono tornati più belli e sagaci che mai; e senza dimenticare il gusto del sano e grezzo divertimento, i nuovi episodi, spingono il piede su tematiche più attuali regalando alla serie una sfumatura in più. Attualmente è in onda la seconda stagione del revival e una terza sarà pronta per il prossimo anno. Perché è una serie necessaria? Perché è una comedy “bella bella in modo assurdo“. Parla al cuore del pubblico, rivolge uno sguardo disamorato alla folle contemporaneità che (purtroppo) abbiamo avuto in eredità.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=ekaeJN9Sgu0]