Dopo anni difficili nel mondo del turismo a causa della pandemia da Covid-19, sembra che finalmente i viaggi gay stiano tornando alla normalità. C’è ancora più voglia di prima di viaggiare e scoprire il mondo, ma soprattutto, per quanto riguarda le vacanze LGBTQ+ è importante focalizzarsi sulle destinazioni che hanno investito sulla sicurezza della comunità gay. A questo scopo, il rapporto Rainbow Europe 2022 di ILGA (The International Lesbian, Gay, Trans and Intersex Association), ci svela quali sono i paesi europei più LGBTQ+ friendly ideali sia per viverci che per viaggi gay.
Viaggi gay Europa: il Rainbow Europe 2022
Un ottimo punto di partenza per organizzare viaggi gay è sicuramente analizzare la situazione interna di un Paese in materia di diritti LGBTQ+. In questo senso ILGA con il Rainbow Europe, uno strumento di benchmarking annuale, dal 2009, indicizza e classifica 49 nazioni europee su una scala da 0 a 100 sulla base della loro situazione politica e giuridica verso le persone LGBTQ+.
I criteri utilizzati da ILGA per assegnare il punteggio finale sono oggi 74 suddivisi in 7 categorie (uguaglianza e non discriminazione, famiglia, crimini d’odio e incitamento all’odio, riconoscimento legale del genere, integrità fisica intersessuale, spazio nella società civile e asilo).
A ciascun criterio viene assegnato un peso diverso nel calcolo del punteggio complessivo finale ma comunque sono tutti interconnessi e considerati ugualmente essenziali per il pieno godimento dei diritti umani da parte delle persone LGBTQ+.
La classifica del Rainbow Europe 2022
Ecco le 10 destinazioni europee più all’avanguardia in termini di legislazione LGBTQ+ e quindi perfette per viaggi gay in completa sicurezza dove essere voi stessi come emerso da rapporto Rainbow Europe 2002:
- Malta
- Danimarca
- Belgio
- Norvegia
- Lussemburgo
- Svezia
- Francia
- Montenegro
- Portogallo
- Spagna