C’è chi ama fare viaggi gay da solo mentre chi è più spaventato all’idea di non avere compagni di viaggio. Ma per chi non l’ha mai fatto, viaggiare in solitaria può presentare molti vantaggi, tra cui la possibilità di conoscerti meglio e di trascorrere del tempo in modo produttivo. Inoltre, puoi incontrare nuove persone e fare nuove amicizie. Puoi organizzare il tutto in base ai tuoi interessi e bisogni e goderti la vacanza senza dover assecondare gli altri.
L’Italia, in particolare, con la sua fama di destinazione turistica di fama mondiale che, oltre alle sue bellezze artistiche, culturali e naturali, offre un’esperienza di viaggio inclusiva e accogliente per viaggi gay da solo.
Per esempio, sono tanti i festival e gli eventi in tutta Italia dedicati alla comunità LGBTQ+, come i vari eventi LGBTQ+ e Pride che si tengono in diverse città italiane e che attirano ogni anno migliaia di partecipanti. Così come vi sono diverse strutture ricettive italiane che sono inclusive e accoglienti per i viaggiatori LGBTQ+: vari hotel, bed and breakfast e appartamenti in affitto pubblicizzano apertamente la loro inclusività e accoglienza verso la comunità gay.
Da menzionare anche le numerose spiagge gay in bellissime località costiere dove potrete fare nuove amicizie o incontrare potenziali partner.
Se stai cercando viaggi gay da solo nel nostro Bel Paese ma non sei sicuro sul dove andare, ti suggeriamo le 5 località più colorate e inclusive per i viaggi gay in solitaria.
Viaggi gay da solo: le città ideali per il tuo viaggio in solitaria
Quando si organizzano viaggi gay da solo, è necessario scegliere una città gay friendly che possa offrire senso di sicurezza ai viaggiatori gay, soprattutto se alle prime armi.
Un altro motivo per cui le città LGBTQ+ friendly sono una scelta popolare per viaggi gay da solo è sicuramente legato alla vivace scena sociale che le caratterizza, con molti bar, club, ristoranti e altri luoghi di incontro dedicati alla comunità queer. Ciò può offrire molte opportunità per socializzare, incontrare nuove persone e fare amicizia durante il viaggio.
Ecco le 5 città italiane che dovresti considerare per il tuo viaggio in solitaria.
Roma
Roma è conosciuta per la sua atmosfera accogliente e inclusiva. Molti viaggiatori gay in viaggio da soli hanno riferito di sentirsi a proprio agio in questa città e di incontrare persone aperte e disponibili.
Oltre al suo inestimato patrimonio storico, culturale e artistico con forti richiami gay, la Città Eterna è anche riconosciuta dalla comunità queer italiana per la sua vivace scena gay, con molti bar, ristoranti, club e luoghi di incontro. Tra questi i quartieri di San Giovanni e Testaccio sono particolarmente conosciuti per la loro vita notturna gay.
Un altro punto di forza di Roma è l’essere ben collegata con altre destinazioni gay friendly come Napoli e la Costiera Amalfitana dove proseguire i tuoi viaggi gay da solo in Italia.
Milano
Milano è la città per eccellenza della moda e del design che offre una vivace scena gay essendo la città più inclusiva d’Italia.
Per quanto riguarda la vita notturna LGBTQ+, non perdere il quartiere di Porta Venezia, il cuore della comunità queer di Milano, con numerosi bar e club lungo la strada gay della città (Via Lecco). Anche altri quartieri milanesi stanno diventando sempre più LGBTQ+ friendly, come NoLo (a nord di Loreto), i Navigli, Brera e Porta Romana, pieni di locali, ristoranti, saune, cruising club e luoghi di ritrovo perfetti per un viaggiatore gay da solo.
Torino
Torino è conosciuta per la sua accoglienza e grande apertura mentale. La città ha una lunga tradizione di attivismo queer ed è stata una delle prime città italiane ad avere un’associazione gay, che ha mosso i primi passi nel movimento italiano per i diritti LGBTQ+.
Inoltre, la città ha una grande comunità queer e una vivace vita notturna con diversi punti di incontro, tra cui bar, ristoranti e club. Anche il quartiere di San Salvario, una zona multiculturale, offre una bella scena gay friendly.
Torino, oltre ad essere una città ricca di cultura, è strategicamente situata vicino a montagne e spiagge, rendendola un’ottima base per viaggi gay da solo per esplorare altre destinazioni italiane.
Firenze
Considerata la culla del Rinascimento, Firenze storicamente è una delle città più accoglienti e aperte verso la comunità LGBTQ+. Il quartiere di Santa Croce offre una bella scena gay friendly, con bar e ristoranti. La città è anche ben collegata alle città circostanti, tra cui Pisa, Lucca e Siena, tutte circondate da splendidi paesaggi naturali, colline, vigneti e uliveti, che offrono molte opportunità per escursioni e attività all’aria aperta.
Bologna
Famosa per la sua ottima cucina, con tanti deliziosi piatti tradizionali, Bologna, come Torino, ha una forte tradizione nell’attivismo LGBTQ+. Qui ha avuto origine una delle associazioni gay più longeve d’Italia (il Cassero). Inoltre, proprio qui a Bologna si è svolto uno dei primi Pride Italiani.
Bologna è tra le città italiane più ricche dal punto di vista culturale e storico, con numerose attrazioni culturali e artistiche. Il famoso Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo) ha molte mostre a tema queer e interessanti retrospettive da vedere.
Per quanto riguarda la vita notturna, sono molti i bar e i club che sono inclusivi e accoglienti nei confronti della comunità LGBTQ+. Il quartiere universitario, in particolare, è noto per la sua vita notturna gay.