All’Università di Torino si studierà “Storia dell’omosessualità”, il corso sarà aperto agli studenti del Dams e tratterà le tematiche lgbt dal ‘700 in poi
L’Università di Torino avrà la prima cattedra italiana in “Storia dell’omosessualità”. È la prima volta che viene attivato uno studio simile in Italia. A tenere il corso, offerto dal dipartimento di Studi umanistici Dams, sarà la docente Maya De Leo. Varrà 6 crediti formativi e sarà a frequenza facoltativa. 18 lezioni che tratteranno delle rappresentazioni dell’omosessualità a partire dal ‘700. Per poi ripercorrere i tentativi di emancipazione delle prime comunità Lgbt nel mondo. Fino ad arrivare ad un’analisi di come il tema dell’omosessualità venga trattato oggi in film e serie tv.
Dal sito dell’Università di Torino si legge che il corso: “propone una storia culturale dell’omosessualità che ne ricostruisce le trasformazioni in età contemporanea (dalla fine del XVIII secolo al tempo presente) tra Europa e Stati Uniti, restituendo esperienze, narrazioni e rappresentazioni collocate in diversi contesti sociali”.