Il vice primo ministro dell’Ungheria, Zsolt Semjen, ha lanciato un appello per vietare costituzionalmente la propaganda gender con lo scopo di “proteggere” i bambini. Lo stesso, ha dichiarato in un’intervista a Demokrata, un settimanale politico locale allineato con l’ideologia anti-LGBTQ+ del governo: “Perché la vita privata non è abbastanza per i (gay), perché vogliono il riconoscimento ufficiale?”.
Sempre secondo Semjen le persone LGBTQ+ non dovrebbero avere una famiglia e non dovrebbero crescere figli.
“Non dovrebbero essere chiamate famiglie perché questa è una nozione sacra. Non dovrebbero adottare bambini perché il diritto dei bambini ad un sano sviluppo è più forte del bisogno di avere un figlio delle coppie omosessuali”.
Secondo quanto riportato dalla rivisa Humen, Semjen ha anche aggiunto che ai genitori che aiutano i loro figli nella transizione dovrebbe essere tolta la custodia e, allo stesso modo, ai medici che aiutano le persone nella transizione dovrebbe essere tolta la licenza.