Johnny Depp ha dichiarato di essere stato quasi licenziato ai tempi in cui si stava lavorando al primo episodio della fortunata serie Pirati dei Caraibi. I vertici Disney erano infatti parecchio preoccupati, racconta l’attore, di come era stato strutturato il personaggio di Jack Sparrow, e non ne capivano a pieno la natura.
“Johnny Depp sta rovinando il film!” avrebbero detto gli executive della Disney, come raccontato dall’attore al Guardian, “Che cos’è quella cosa? E’ ubriaco? E’ gay?”. Ci fu poi un faccia a faccia fra Depp e i produttori, che volevano sapere che cosa stesse succedendo. Lui racconta: “Quando mi chiesero se il personaggio fosse gay io dissi: ‘Non lo sapevate che tutti i miei personaggi sono gay?'”
Nel 2013 Depp, in un’altra intervista rilasciata a Metro aveva ribadito come la sua interpretazione piratesca avesse sconvolto e creato confusione. “Io mi diverto molto ad esplorare tutte le sfaccettature di un personaggio e calarmi nel ruolo. Ma loro non riuscivano a capire che cosa stessi facendo, al punto che volevano licenziarmi. Non capivano proprio il personaggio. A un certo punto avevano seriamente pensato di sottotitolare il film”.
Insomma, meno male che alla fine l’ha spuntata Johnny.