Tim Cook qualche tempo fa ha dichiarato al mondo la sua omosessualità
Tim Cook, meglio conosciuto dal grande pubblico come il “successore di Steve Jobs”, è stato sorpreso ad aggirarsi all’interno dello Store di Piazza Liberty a Milano. L’amministratore delegato erede di Jobs ha fatto molto discutere di sé negli ultimi anni a causa della sua rivelazione: “sono gay”. Per lui la sua omosessualità è il più “grande dono” che Dio potesse fargli.
Perché Tim Cook ha deciso di fare Coming Out?
“Sono molto orgoglioso di essere gay, è stato il più grande dono che Dio potesse farmi. Non l’ho fatto per far uscire dall’armadio altri Ceo. Non ho mai pensato a questo. L’ho reso pubblico perché avevo iniziato a ricevere mail da ragazzi che leggevano on line voci sulla mia omosessualità”. Inoltre afferma di avere ricevere lettere di ragazzi vittime di bullismo.“Volevo fare qualcosa per loro. Volevo dimostrare a tutti loro che potevano tranquillamente essere gay e andare avanti e diventare persone di successo, fare grandi lavori”.
Cosa gli ha insegnato la condizione di omosessuale?
“Ho imparato cosa significhi essere una minoranza. Quella sensazione ti aiuta ad empatizzare con tutte le altre persone che non sono nella maggioranza. È stato molto utile anche per il mio ruolo”.
Tim a Milano!
Tim Cook si è presentato venerdì 26 ottobre mattina all’apertura dello store Apple di Milano in Piazza Liberty, per partecipare alla vendita dei primi Phone XR. I 230 dipendenti erano tutti entusiasti e increduli. Il numero uno di Apple ha commentato su Facebook: “Buongiorno Piazza Liberty! Milan is one of my favorite cities and I am very happy to be here with you today. Around the world, we hope everyone is enjoying the new iPhone XR!”