Si chiude con un talk a cura di perAspera il progetto fotografico The Flutter MtF/FtM di Giorgia Chinellato
Venerdì 7 febbraio si chiuderà l’installazione del progetto fotografico The Flutter MtF/FtM della veneziana Giorgia Chinellato, a cura del Festival bolognese perAspera e del veronese Grenze Arsenali fotografici all’interno di Art City 2020.
Alle 18.30 negli spazi di Senape Vivaio Urbano si terrà un dialogo conclusivo tra l’artista, uno dei protagonisti del reportage, il filosofo politico Flavia Monceri (Unimol) e la Presidentessa del MIT Porpora Marcasciano insieme ai fondatori di Grenze, la docente di fotografia Arianna Novaga e il critico d’arte Simone Azzoni.
I confini e le definizioni delle nuove identità di genere nei processi di transizione saranno declinati in primis dal punto di vista artistico, attraverso il reportage intimo e delicato realizzato da Giorgia Chinellato al Consultorio TRANSgenere di Torre del Lago, e dal punto di vista individuale con il racconto diretto di uno dei protagonisti degli scatti della fotografa, racchiusi nel progetto The Flutter MtF/FtM: 12 ritratti a colori e 20 immagini inedite in bianco e nero di volti e corpi in transizione, di incontri e di vite accomunate dalla necessità di oltrepassare il confine. Un viaggio in cui il corpo prima negato acquisisce nuova forma, nuovi dettagli, cambia, muta, diviene corpo accolto, sentito, mostrato.
La presentazione e la rappresentazione dei corpi nasce dallo specchiarsi continuamente in se stessi e negli “altri”, generando immagini multiformi e variegate, identità sempre “in transizione”, persino quando si crede di essere perfettamente conformi ai canoni dominanti. Ne parlerà il filosofo politico Flavia Monceri, mentre la visione di Porpora Marcasciano porterà l’attenzione sulla narrazione storica e su come, attraverso le documentazioni anche fotografiche, ricostruire una storia annullata dalla cultura egemone.
Con The Flutter MtF/FtM la piattaforma di arti multidisciplinari perAspera porta avanti il suo impegno di riflessione sulle tematiche urgenti del presente attraverso le arti contemporanee, in stretta collaborazione con realtà artistiche e culturali di livello nazionale, come Grenze Arsenali Fotografici, festival indipendente che ha riportato a Verona la cultura dell’immagine contemporanea e le forme di contaminazione della fotografia con le altre arti. Questo progetto si inserisce inoltre nel percorso realizzato da perAspera all’interno del Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna.
Maggiori info: http://www.perasperafestival.org