Terre del Reno consegna il Premio Mattia a Edoardo e Karim che si sono contraddistinti per particolari meriti in campo sociale, sportivo o artistico.
Si è svolta il 12 giugno in un noto ristorante di Terre del Reno, nel ferrarese, la cerimonia di consegna del Premio Mattia, quest’anno alla sua prima edizione. Il premio è stato voluto dall’Associazione Mattia e i Suoi amici per dare risalto e rendere merito a quei giovani che si sono contraddistinti per particolari meriti in campo sociale, sportivo o artistico.
Quest’anno il premio è andato ex-aequo a Edoardo Accorsi di Cento e Karim Gouda Said Hessan di Poggio Renatico. A Edoardo il premio è stato consegnato per l’impegno sociale, lo spiccato senso di giustizia e altruismo e la passione profusa nel suo impegno quotidiano verso il prossimo. Mentre al giovane Karim Per i brillanti risultati sportivi ottenuti e la perseveranza nello sport, come esempio di passione e dedizione.
I vincitori: Edoardo e Karim
Edoardo è iscritto al terzo anno di corso in Educatore sociale e culturale presso l’Università di Bologna; alle ultime elezioni amministrative svoltisi nel comune di Cento (FE) è stato promotore della lista Civitas ed è stato ammesso alla scuola di politica fondata da Enrico Letta.
Da sempre impegnato nelle attività sociali e solidali, ha lavorato per due anni come educatore in una cooperativa sociale Società Dolce, occupandosi di ragazzi con disabilità, è attivo da parecchio tempo nel volontariato attraverso diverse associazioni, “Libera” una di queste.
Attraverso il suo impegno nella politica ha permesso di far apprezzare a noi tutti il lato buono appunto della politica, che vuol dire polis, città e quindi collettività e dedizione ad essa, ribadita appunto anche dal suo impegno nel sociale.
Recentemente impegnato anche nella Cooperativa Al di là dei Sogni, che occupa terreni confiscati alla malavita, rimarcando il suo impegno per un’Italia legale più giusta nei confronti del prossimo.
Karim, ragazzo dodicenne cieco dalla nascita, all’età di sei anni si avvicina alla canoa e prova le sue prime pagaiate all’Oasi di Vigarano Pieve (BO). Nello stesso periodo prova e pratica judo per due anni con il maestro Alessandro Grande della palestra Format a Ferrara; questa disciplina gli fornisce un grande supporto nell’affrontare il gioco corporeo con gli amici. Frequenta anche corsi di barca a vela, tiro con l’arco, cavallo, prova la scherma, il basket, il tennis, il pattinaggio su ghiaccio, la danza. Karim nel corso dei suoi 12 anni s’innamora dello sport e inizia a frequentare a livello agonistico la canoa, il nuoto e lo sci alpino con ottimi risultati. Ai campionati giovanili italiani di nuoto Finp, con il Circolo Canottieri Aniene di Bologna, vince nella categoria S11 la medaglia d’oro nei 50 metri dorso e nei 50 metri stile libero; ai campionati assoluti invernali Finp stabilisce il record di categoria nei 50 metri stile libero. Come atleta paralimpico del Canoa Club Ferrara è campione d’Italia nella 2000 metri discesa K1 categoria B1 maschile, nella 500 metri velocità e nella 200 metri velocità, nella 2000 metri discesa e campione regionale nei 200 metri. Fa parte inoltre dall’ultima stagione invernale della squadra giovanile di sci alpino dello Sci Club Paralimpic Cimone, dove con costante impegno sta migliorando continuamente le proprie prestazioni.
Ai recenti campionati italiani di nuoto Karim si è imposto nei 50 rana e nei 50 dorso, stabilendo il record assoluto e di categoria.