Il Tel Aviv Gay Pride è uno degli eventi LGBTQ+ più attesi in tutto il mondo. Dopo 2 anni di stop a causa della pandemia da Covid-19, la Tel Aviv gay è pronta ad accogliere dal 9 al 12 giugno 2022 una nuova edizione del suo pride arcobaleno, un momento di festa dove rivendicare la lotta per diritti della comunità LGBTQ+.
La storia della più grande parata dell’orgoglio di tutta l’Asia inizia nel 1979 con una piccola protesta a Rabin Square che si evolve nel primo e vero proprio Tel Aviv Gay Pride nel 1993. Da quegli anni di strada in avanti ne è stata fatta tantissima: oltre ad essersi affermato come uno dei Pride più conosciuti al mondo con un record di presenze di 250.000 persone nel 2019, il Tel Aviv Gay Pride rimane un evento fondamentale di manifestazione, libertà, lotta, un luogo dove essere se stessi e combattere per un’uguaglianza indistinta a prescindere da orientamento sessuale, identità di genere, razza e religione.
Cosa fare nella Tel Aviv Gay
La Tel Aviv gay offre tantissime attività da svolgere, da quelle culturali a quelle gastronomiche, dal relax al divertimento. E assolutamente da non sottovalutare il fatto che Israele è una destinazione accessibile a tutti, dotata di infrastrutture adatte ai disabili, sia per quanto riguarda l’accesso alle spiagge, alle città, ai parchi e ai trasporti con una delle migliori legislazioni al mondo in materia.
La cultura e l’architettura nella Tel Aviv gay
Partiamo dall’aspetto culturale. La Tel Aviv gay offre una vasta quantità di musei, tra i più famosi il Tel-Aviv Museum of Art nella località di Giaffa, il Diaspora Museum nonché il primo museo della storia del popolo ebraico a mostrare il contributo dello stesso in termini di creatività umana e cultura in un periodo di più di due millenni, l’Eretz Museum, il Palmach Museum dedicato all’ala militare del Movimento Sionista e l’Olympic Experience Museum dove attraverso 5 parti che corrispondono ai 5 anelli olimpici potrete scoprire il background storico delle olimpiadi, i momenti più salienti e l’esperienza israeliana.
Nella Tel Aviv gay d’obbligo una visita alla “Città bianca”, patrimonio dell’UNESCO per la più grande quantità di palazzi – più di 4.000 – in stile Bauhaus costruiti fra gli anni ‘30 e gli anni ‘50. Questo influsso germanico fu dovuto alla fuga di diversi architetti tedeschi ebrei dalla Germania a causa dell’imminente ascesa al potere di Hitler.
Da Tel Aviv inoltre potrete comodamente raggiungere l’affascinante Gerusalemme, città ricca di storia, cultura e spiritualità. Approfittatene per fare un tour del sito patrimonio Unesco della Città Vecchia di Gerusalemme e visitare il Muro del Pianto (o Muro Occidentale) ovvero l’ultimo resto del Secondo Tempio Ebraico nonché il luogo più importante di preghiera ebraica al mondo, la Città di Davide, un sito archeologico che vi farà entrare in contatto con la storia di Gerusalemme ai tempi dei re Davide, Salomone ed Ezechia e l’imperdibile mercato della Città Vecchia, il luogo ideale per trovare prodotti artigianali unici e dove assaggiare le prelibatezze locali.
La nightlife nella Tel Aviv gay
Per chi ancora non lo sapesse, la Tel Aviv gay offre una vivacissima vita notturna che vi farà scatenare fino alle prime luci del mattino. Fra i locali più conosciuti sicuramente il celebre HaOman 17 con moltissime piste da ballo, serate a tema e dj internazionali, il Biggy-Z, il Dizingoff, il Cat and Dog nonché il locale ideale per un after party e il più elegante Dream Exhibition. Ancora il Valium, una discoteca di lusso situata all’ultimo piano del Migdalor, il KTOVT e il Kuli Alma, un locale dove mangiare qualcosa con sottofondo musicale in un ambiente dove è esaltata l’arte locale. Se invece siete alla ricerca di discoteche gay l’Evita non vi deluderà, di club per soli uomini l’Apollo Bar mentre per sole donne il Barvaz. Per maggiori info: https://telaviv-pride.com/tel-aviv-nightclubs/
Spiagge nella Tel Aviv gay
La Tel Aviv gay è anche un’ottima destinazione dove godersi mare, sole, relax o praticare sport. Tra le sue spiagge più celebri sicuramente la Hilton Beach, la spiaggia dell’omonimo hotel circondata da tantissimi ristorantini e ottima per godersi il mare o praticare sport acquatici come il windsurf o il kayak. A nord dell’Hilton hotel si trova la principale area gay della spiaggia, il luogo ideale dove fare nuove conoscenze ed entrate in contatto con la scena gay di Israele. La spiaggia è sempre molto affollata, soprattutto durante la Pride week in quanto diventa uno dei principali luoghi di ritrovo della comunità LGBTQ+ nella Tel Aviv gay. Un’altra spiaggia in città è la Gordon Beach che offre una piscina di acqua salata, dei campi di pallavolo e aree verdi. Qui, verso sera, i bar lungo la spiaggia organizzano party con musica dal vivo. E ancora le centralissime Jerusalem Beach e Bograshov Beach, delle spiagge dalla posizione privilegiata se si vuole abbinare il relax al mare alla visita della città. A poco più di mezzora di macchina a nord di Tel Aviv è situata la grande spiaggia nudista di Ga’ash Beach, conosciuta come spiaggia gay è molto frequentata soprattutto da ragazzi.
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Fonti: https://telaviv-pride.com
Immagine cover -Fotografo: Roberto Chiovitti