Debutta a Roma, all’Off/Off Theatre, Birre e Rivelazioni: un atto unico in otto birre, scritto e diretto da Tony Laudadio, che lo interpreta insieme a Andrea Renzi.
Presentato da Teatri Uniti, con scene e costumi di Barbara Bessi, il suono di Daghi Rondinini e la direzione tecnica di Lello Becchimanzi; uno spettacolo che ha ottenuto ampi consensi al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano e al Teatro Bellini di Napoli, la stagione scorsa.
Segnatevi dunque queste coordinate: Off/Off Theatre a Roma, in via Giulia; giovedì 9 novembre alle ore 21.00; domenica 10 novembre alle ore 17; repliche fino a domenica 19 novembre.
La scena si apre in una birreria, fra il proprietario Sergio (Andrea Renzi) e Marco (Tony Laudadio), professore di letteratura italiana e insegnante del figlio Francesco. Atto unico in otto birre, perché tante ne servono per scandire i passaggi della vicenda. Il dramma affronta il delicato tema dei rapporti fra uomini, fra padre e figlio, moralità e pregiudizio, amore e sessualità, violenza e prevaricazione.
Si scopre così che, anche se si crede di conoscere una persona, in realtà persino il proprio stesso figlio è un mistero; a maggior ragione che l’affetto toglie la lucidità.
Il giovane non appare mai, ma viene costantemente evocato: i suoi problemi, i suoi turbamenti, le scelte, il gap generazionale; tutto questo viene rivelato al pubblico attraverso sequenze e dialoghi borderline, fra serietà, ironia e delirio etilico.
Le parole del professore scombinano il corpus di credenze del birraio, portandolo ad accettare nuove prospettive, ritenute impensabili all’inizio. Il dialogo fra i due protagonisti è, infatti, una ricerca della verità. Una verità che si trova dietro le false certezze, dietro il turbamento che ci causa chi amiamo. Una verità che porta alla fine alla conoscenza più difficile: quella di sé stessi.
L’omosessualità è un tema centrale: pregiudizi, accettazioni umilianti, stereotipi. Questo testo fu infatti presentato per la prima volta al Teatro Argentina, per il festival “Il Garofano Verde“, in forma di mise en espace nel 2014.
Andrea Renzi firma inoltre la regia del Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Debutterà giovedì 9 novembre in prima nazionale a Teatro Olimpico di Roma.