È totalmente scollegata dalla realtà, è fuori di testa, è ironica, è trash e non ha peli sulla lingua. Ma è anche cruda, grottesca, dissipata e violenta come un pugno nello stomaco. Insatiable è tutto questo è molto altro ancora. La serie tv prodotta da Netflix, fenomeno di culto fra i più giovani, l’11 ottobre torna con gli episodi inediti della seconda stagione e, come affermano le prime indiscrezioni che sono trapelate in rete, il secondo capitolo di Insatiable sarà ancora più pop, più cool e ancora più trash rispetto alla precedente.
Al centro della storia c’è la vita di Patty Bladell. Lei è un’adolescente in soprappeso che sogna una vita migliore. Bullizzata dai suoi compagni di scuola a causa della sua forma fisica, vive un’esistenza vuota e spenta che condivide però con Nonnie, la sua unica migliore amica. Dopo un incidente, Patty finisce per tre mesi in ospedale perdendo ben trenta chili e, in poco tempo, diventa una fra le ragazze più ambite della scuola. Ma Patty è in cerca di vendetta e questa sete incontrollabile farà incrociare la sua vita con quella di Bobby Armostrong. Lui è un avvocato stralunato e decisamente fori di testa che si occupa di concorsi di bellezza. La vendetta di Patty però non è un piatto che va servito freddo, la giovane vuole tutto e anche subito, senza badare alle conseguenze.
Con la frizzantezza di una comedy anni ’90, Insatiable affronta di petto tutta una serie di tematiche molto care alla società di oggi. Fra le righe, infatti, si legge una chiara e ben mirata critica al mondo della moda, che più volte finisce per mistificare il ruolo della donna, ma c’è spazio anche ai temi come l’omosessualità, gli amori non corrisposti, il fatto di voler essere belli e apparire a tutti i costi e, soprattutto, si racconta una storia in bilico fra realtà e follia, per sottolineare quanto può essere assurda e sconclusionata la vita di un adolescente. Il tema della vendetta, inoltre, è il piatto forte di Insatiable, un tema abusato che qui viene mostrato attraverso gli occhi di una donna ferita e tradita da un mondo che non riesce a comprenderla fino in fondo. È una vendetta stupida e insensata ma che, purtroppo, porta con sé solo un’infinita tristezza.
La serie tv di Netflix resta comunque un prodotto decisamente troppo di nicchia per emergere in un panorama molto affollato. Dedicata a quella fetta di pubblica che ama i teen drama atipici e con poco spessore, andrebbe comunque studiata per la sua noncuranza e per il fatto che regala un tratto disinibito e anche fin troppo realistico della società di oggi.
https://youtu.be/gYKORuwct8M