Siviglia si appresta ad ospitare la 19ª edizione di “Andalesgai“, il Festival Internazionale del Cinema LGBTQIA+ che animerà la città andalusa dal 17 al 26 marzo, presso il Cines Nervión Plaza. È prevista la proiezione di ben 52 film provenienti da 18 paesi diversi (tra lungometraggi, corti e documentari) dando spazio alle voci e alle storie più diverse e eterogenee del panorama LGBTQ+.
L’evento, organizzato dalla Fondazione Triangulo, è stato ideato per celebrare le molteplici realtà della comunità LGBTQ+ e promuoverne l’integrazione nella società. Per questo motivo, il programma prevede una vasta gamma di attività che si svolgeranno in diverse sedi della città (come laboratori pratici, video forum sul cinema queer, ecc.) affinché il messaggio di inclusione arrivi a tutti, senza distinzioni di genere o orientamenti sessuali.
Il motto di quest’anno, “Lasciati amare“, sottolinea il valore universale dell’amore e la sua capacità di superare ogni discriminazione. L’immagine della campagna pubblicitaria, a sua volta, vuole rappresentare proprio questa celebrazione dell’amore in ogni sua forma.
Il programma di “Andalesgai”
La cerimonia di apertura di Andalesgai sarà dedicata alla proiezione di “Blue Jean“, film della regista Georgina Oakley che ha già vinto tre premi alla 27ª edizione di Legaicinemad e il premio Women in focus al Festival di Siviglia. Durante l’evento, inoltre, la direttrice di produzione Tatiana Fernández condurrà un dibattito sul finanziamento di questo tipo di film.
Il weekend di chiusura, invece, ospiterà la proiezione di “Mi vacío y yo“, film il cui regista Adrián Silvestre presiederà il successivo colloquio. Inoltre, in anteprima, verrà presentato il film americano “Unidentified Objects” di Juan Felipe Zulueta.
Durante i dieci giorni di festival, verrà presentato anche il nuovo album dell’artista non-binary La Dani, intitolato “Xaomi”, in un esclusivo spettacolo alla Sala Custom il 25 marzo.
La cerimonia di chiusura, prevista per domenica 26 marzo, sarà l’occasione per premiare le persone che, attraverso il loro lavoro nel mondo del cinema, contribuiscono all’integrazione e alla normalizzazione del collettivo LGBTQ+ nella società contemporanea.
Festival di cinema LGBTQ nel mondo nel 2023
Ci sono diversi festival di cinema LGBTQ+ in tutto il mondo che celebrano la rappresentazione e l’inclusione della comunità queer nella cultura cinematografica. Alcuni dei festival più importanti sono i seguenti:
- Outfest Los Angeles – uno dei festival più grandi e famosi dedicati alla cultura LGBTQ+, si svolge annualmente a Los Angeles, California. Nel 2023 si svolgerà dal 13 al 23 giugno
- Festival Mix Milano – Festival internazionale di cinema LGBTQ+ e cultura queer che si svolge annualmente a Milano presso il Teatro Strehler, vicino al Castello Sforzesco. Nel 2023 si svolgerà nel mese di settembre
- Frameline Film Festival – il festival di cinema LGBT che si svolge a San Francisco, California. Dal 14 al 24 giugno 2023
- BFI Flare (London LGBT Film Festival) – uno dei festival di cinema LGBTQ più grandi del Regno Unito che si svolge a Londra. Dal 15 marzo al 26 marzo 2023
- Mix Brasil Festival di Cultura della Diversità – uno dei festival di cinema LGBT più grandi del Brasile che si tiene a San Paolo. Dall’8 al 19 novembre 2023
- Inside Out Toronto LGBT Film Festival – uno dei festival di cinema LGBTQ+ più grandi del Canada in programma a Toronto. Dal 25 maggio al 4 giugno 2023
- Queer Lisboa International Queer Film Festival – un festival di cinema LGBTQ che si svolge a Lisbona, in Portogallo. Dal 22 al 30 settembre 2023
L’importanza del cinema LGBTQ+ nella vita di tutti, indipendentemente da orientamento sessuale e identità di genere
Questi sono solo alcuni esempi di festival di cinema queer in tutto il mondo, ma ce ne sono molti altri che celebrano la diversità e l’inclusione attraverso il cinema.
Il cinema LGBTQ+ è importante perché fornisce una rappresentazione positiva e autentica delle vite delle persone queer nella cultura cinematografica. Ciò consente al pubblico di vedere se stess* rappresentati sullo schermo, e permette, in particolar modo, di aiutare ad abbattere gli stereotipi, le discriminazioni nei confronti della comunità LGBT.
Inoltre, il cinema LGBT ha un impatto culturale molto significativo. Attraverso i film, le storie e le esperienze della comunità LGBT diventano più visibili, raggiungendo anche il grande pubblico che può essere meno familiare con la realtà delle persone LGBT.
Infine, il cinema queer ha un potenziale significativo di educazione e di sensibilizzazione. Può aiutare le persone a capire meglio le questioni che affronta la comunità LGBT, come l’omofobia, la transfobia, l’eteronormatività e le disuguaglianze. Questa consapevolezza può a sua volta aiutare a combattere la discriminazione e promuovere l’inclusione e l’uguaglianza per tutte le persone, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere.