• Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Viaggi Gay
  • Italiano
Menu
  • Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Viaggi Gay
  • Italiano
Facebook Instagram Youtube Twitter
  • Plan your Trip
  • Plan your Trip
Cerca
Close this search box.

Sicilia, il rifugio di Oscar Wilde e di numerosi artisti

Un’isola di tolleranza, sensibilità e ospitalità

Redazione by Redazione
27 Dicembre 2021
Reading Time: 2 mins read

Un luogo di incontaminata natura, dove ogni corpo si sposa con il sole e il mare: questa è la Sicilia. Per i siciliani, concetti come sensibilità, tolleranza e ospitalità sono da sempre inerenti alla propria anima: Oscar Wilde fuggì dall’Inghilterra puritana per rifugiarsi sull’isola, il barone Von Gloeden si trasferì a Taormina per fotografare quelli che, secondo lui, erano i giovani più belli del mondo; un passaparola che, nel corso degli anni, ha portato le persone LGBT+ a eleggere la Sicilia come destinazione privilegiata per il turismo gay-friendly.

Taormina è meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo e continua a esercitare un fascino mistico su ogni anima che si imbatte nelle sue antiche pietre: soprattutto in agosto, quando molti uomini omosessuali decidono di incontrarsi proprio nei vicoli di questa città in gran parte medievale, o intorno all’antico teatro.

Lo stesso si può dire di Siracusa, dove la modernità si intreccia con la libera, irreprensibile e affascinante tradizione greca. Le oasi LGBT+ a volte sono spiagge difficili da raggiungere rispetto ad altre, ma – una volta arrivati – offrono suggestioni ed emozioni non comuni: ce ne sono nelle vicinanze di Palermo, Trapani, Siracusa, Noto, Messina e Catania. Sabbia fine e mare cristallino; oltre gli arbusti, la spiaggia si apre libera e incontaminata. La fresca ombra degli eucalipti dona riposo e privacy, e un tuffo dal sole al mare cristallino è il modo migliore per coniugare l’estasi offerta dalla vista di paesaggi e tramonti mozzafiato.

Catania, una delle città più importanti della Sicilia, è sempre stata famosa anche per la sua vita LGBT+. Nel secolo scorso, in realtà, la scena gay a Catania era composta principalmente da uomini (a causa della scarsa visibilità data in generale alle donne lesbiche): erano chiamati – in dialetto siciliano – arrusi nel caso dei passivi, mentre gli attivi godevano del titolo più virile di masculi, maschi.

Fino al 1939, tutti gli uomini gay e bisessuali della città si incontravano in una delle prime sale da ballo italiane per soli uomini: un elemento che distingueva Catania da altre città.

Altra particolarità di Catania era l’antico quartiere di San Berillo: uno spazio sicuro per la comunità LGBT+, in cui omosessuali, bisessuali e transessuali erano liberi di praticare il sex work o rimorchiare.

Vicino San Berillo si trova l’ultimo monumento alla storia LGBT+ di Catania: l’arvulu rossu; in dialetto, il “grande albero”. Era un luogo d’incontro per gli arrusi, che la sera camminavano sul marciapiede con il favore del buio e alla ricerca di amori furtivi – fino a quando il fascismo e la guerra non fermarono tutto.

Fortunatamente, la vita LGBT+ della città è rinata in tutto il suo splendore: associazioni – il comitato locale della più grande associazione LGBT+ italiana, Arcigay, ha sede in città -, pub, discoteche, feste e club LGBT+ animano la comunità e ogni persona LGBT+ qui è libera di esprimersi, nella città che celebra che siamo nati così.

Di Emanuele Liotta

 

Questo uno degli articoli presenti nelle versioni semestrali di QMagazine. Scaricala subito l’ultima al seguente link: https://bit.ly/3ERfPBC per scoprire tutti gli altri contenuti.

Share125Tweet78

Related Posts

A ottobre al Grand Hotel et de Milan torna il QPrize
Travel LGBTQ+ & Inclusion

A ottobre al Grand Hotel et de Milan torna il QPrize

15 Settembre 2023

Il prossimo 18 ottobre 2023 a Milano si terrà il QPrize 2023, il premio rivolto alle realtà turistiche che si sono contraddistinte per politiche di supporto alla Diversità e l’Inclusione.  Ecco svelati i finalisti di questa edizione, tra destinazioni, hotel,...

Arosa Gay Ski Week 2024: celebra l’amicizia e la diversità a gennaio sulle piste di Arosa
Travel LGBTQ+ & Inclusion

Arosa Gay Ski Week 2024: celebra l’amicizia e la diversità a gennaio sulle piste di Arosa

12 Settembre 2023

Dal 20 al 27 gennaio 2024 torna una delle settimane bianche gay più attese dell’anno, l’Arosa Gay Ski Week. Un’esperienza indimenticabile per gli amanti degli sport invernali che celebra l’inclusione e la diversità con un mix tra sport e...

guida ai migliori locali gay a venezia
Travel Guides

I migliori locali gay a Venezia: la guida 2023/2024

8 Settembre 2023

Scopri i migliori locali gay a Venezia: dai bar storici alle saune moderne, un viaggio tra atmosfere uniche e accoglienza LGBTQ+ nella città dei canali

Dove è stato girato “The White Lotus” 2: le location più iconiche della serie 
Travel LGBTQ+ & Inclusion

Dove è stato girato “The White Lotus” 2: le location più iconiche della serie 

6 Settembre 2023

Scopri la Sicilia di "The White Lotus 2" con la nostra guida. Visita Taormina, Noto e Cefalù e vivi i luoghi che hanno ispirato la serie TV.

Quiiky Magazine

Rivista di Viaggi & Lifestyle LGBTQ

Siamo la prima rivista italiana, online e cartacea, di Travel & Lifestyle a tematica LGBTQ+. Promuoviamo la sostenibilità e l'inclusione di ogni tipo di diversità nel mondo dei viaggi. Nostro testimonial e advisor Alessandro Cecchi Paone.

Scarica la nostra rivista via app

Categorie

  • Arte & Cultura (278)
  • Attualità (31)
  • Interviste (66)
  • Lifestyle (1.529)
  • Non categorizzato (6)
  • Travel LGBTQ+ & Inclusion (1.058)
QUIIKY TOUR OPERATOR

VIAGGI LGBTQ+ TAILOR MADE

Scopri di più ⟶

media partner

We support

Member of

Newsletter

Ricevi tutte le novità dall’universo rainbow

Clicca qui

© 2022 Quiiky Magazine by Sonders&Beach - ROC Lombardia n. 21970 del 13/02/2012 | ISSN 2281-6186

Privacy Terms

  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Italiano