Oggigiorno la sottile linea rossa che separa cinema e tv va via via assottigliandosi, Ma ogni tanto torna di moda l’antico dibattito: Meglio una Serie Tv o un Film?
Oggigiorno la sottile linea rossa che separa cinema e tv va via via assottigliandosi: vuoi perché numerose star della celluloide partecipano con cameo o come attori protagonisti nelle più svariate Serie Tv. Vuoi perché tra schermi piatti, impianti ad alta definizione, blue ray oramai (quasi) ogni salotto di casa si è trasformato in un cinema a quattro stelle (non scriviamo cinque poiché siamo già in campagna elettorale, N.d.R.). Ma ogni tanto torna di moda l’antico dibattito: Meglio una Serie Tv o un Film?
Be’, forse sarebbe come a dire: “Meglio tortellini tutti i giorni o le lasagne solo alla domenica”…battute a parte, una vera e propria risposta non c’è, dato che qui si va un po’ a gusti personali.
Meglio una serie tv o un film?
Qualcuno potrebbe dire che “basta che sia un buon prodotto” e questo è vero, e forse è anche la risposta più giusta dato che sono due “prodotti” completamente differenti. La serie tv poggia su un elemento fondamentale: la ripetizione, sostanzialmente, dello schema narrativo per più episodi – e sulla suspense che separa una stagione da un’altra. Gli sceneggiatori confezionano episodi che sono irrimediabilmente collegati uno all’altro e non puoi saltare una puntata. Negli anni Ottanta questo però non succedeva, le serie tv erano costituite perlopiù da episodi autoconclusivi.
Un film è, quasi sempre, un prodotto autoconclusivo, che finisce alla parola “fine”. Quasi sempre, appunto, perché ormai tra sequel e cross-over anche i film (al cinema) stanno diventando delle vere e proprie serie (o saghe). Prendiamo ad esempio il filone degli Avengers o degli X-Men e dei vari spin-off. Pure James Bond, almeno gli episodi interpretati da Daniel Craig, hanno un “fil rouge” che li unisce. E nemmeno Guerre Stellari (sì noi lo scriviamo ancora in italiano) è immune ormai da questo fenomeno.
Andare al cinema o guardare un film alla tv?
Come suggerito però dall’incipit del nostro articolo, il dibattito è anche un altro: andare al cinema o guardare un film alla tv? L’industria cinematografica italiana, almeno per quanto riguarda gli incassi delle sale, lamenta un po’ la crisi, e sui social si sono scatenati gli internauti. Molti di quelli che non vanno al cinema asseriscono che i problemi principali sono sostanzialmente due: il costo del biglietto, proibitivo per quelle famiglie che decidono di andare al cinema tutti assieme, mamma, papà e prole e le persone che senza ritegno e rispetto durante la proiezione parlano o usano il cellulare come che si fosse in piazza. Insomma, molti preferiscono la tranquillità del proprio salotto e le offerte che i canali streaming o di altra specie offrono.
…e se un giorno si arrivasse alla proiezione dei telefilm al cinema?
Marco C’è, La Domenica di Marco Cevolani