“Il costo della contraccezione risulta troppo oneroso per tante donne, coppie e famiglie in condizioni di disagio economico, acuite dalla crisi”
Qualche mese fa è stata lanciata da un gruppo di ginecologi e ginecologhe “militanti” del Comitato per la contraccezione gratuita e consapevole sul sito Change.org una petizione rivolta all’allora ministro della salute Beatrice Lorenzin. La petizione ha lo scopo di pretendere da parte del governo una legge che renda la contraccezione gratuita e consapevole. Nell’appello si legge che “Il costo della contraccezione risulta troppo oneroso per tante donne, coppie e famiglie in condizioni di disagio economico, acuite dalla crisi. La concreta difficoltà di regolare la propria fertilità, programmando e distanziando adeguatamente le gravidanze, ma anche la scelta obbligata del contraccettivo meno adatto, hanno un evidente impatto negativo sulla salute fisica e psicologica di queste donne, accentuando ulteriormente i loro problemi economici e sociali”. Malgrado l’appello sia stato firmato da più di 60 mila persone, ancora il governo non ha preso in considerazione l’argomento. Alcune regioni però si sono mosse in questo senso già da alcuni anni come il Piemonte e l’Emilia Romagna.
Preservativi gratuiti in Lombardia
Ultima è stata la Lombardia che ha deciso di concedere preservativi gratuiti – disponibili nei consultori – a tutti i ragazzi fino ai 24 anni di età. La decisone è storica e importantissima per svariate ragioni. Il preservativo è indispensabile parchè protegge da infezioni, malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze non volute. Spesso però è costoso comprare questo dispositivo, così rendendolo gratuito sarà possibile per tutti i ragazzi averlo sempre senza preoccupazioni economiche. Inoltre con questa decisione le istituzioni pubbliche si fanno carico di un tema che per lungo tempo è stato relegato alla vita privata quando in realtà la prevenzione è un tema di ordine pubblico. Ci auguriamo che il prima possibile questo tema sia affrontato da parte del governo e che sia approvata una legge che renda la contraccezione gratuita a livello nazionale e senza limiti di età e che inoltre siano realizzati corsi di educazione sessuale nelle scuole e campagne non ideologiche sulla contraccezione e la protezione della propria fertilità. Per ora la decisione da parte della Lombardia di rendere i preservativi gratuiti è un ottimo primo passo in questo lungo percorso!