Un interessante evento culturale nella capitale, protagonista il porno
Hacker Porn Film Festival porta a Roma una cultura altra, quella del porno, un’industria di grande consumo e profitti (anche se sempre meno) che diventa qui arte in video di produzioni indipendenti che vanno oltre lo stereotipo e si occupano piuttosto di ricerca, di indagine sul nostro corpo e sulle sue incidenze.
Tra i temi, oltre alla sessualità: femminismo, LGBT, individuo & società, desideri e focus su realtà nazionali come quella brasiliana, presente con alcuni video. Tra questi l’interessante Nova Dubai (Pop Porn) di Gustavo Vinagre (Brasile 2015) sull’urbanizzazione selvaggia e la ribellione di chi non vuole perdere la propria identità. Attesi anche Theo & Hugo – Dans le meme bateau di Oliver Ducastel e Jacques Martineau (Francia 2016), vincitore del Teddy Bear 2016 alla Berlinale, e un corto del portoghese Antonio Da Silva, regista ormai cult che mischia video e performance, senso e libertà.
Tra gli eventi in programma è da segnalare “Meritocazzia”, il primo talent sul porno creato da Francesco Malcom, attore italiano premiato in tutto il mondo.
Film, corti e documentari di: Bruce la Bruce, VICE, Jérôme Clément-Wilz, Shine Louise Houston, Anna Brownfield, Erika Lust, Buck Angel, Monica Stambrini, Carmine Amoroso, Sophia Luvarà, Morgana Mayer, Lasse Braun e altri ancora.
Hacker Porn Film Festival – No gender No border
ROMA dal 26 al 30 aprile 2017
Cinema Kino, via Perugia 34
tutti i giorni dalle 16 alle 01.00