Tramite una dichiarazione congiunta redatta da Human Rights Watch, All Out, Athlete Ally e Japan Alliance for LGBT Legislation, tali organizzazioni LGBTQ+ hanno esortato la comunità mondiale a far pressione sul Governo giapponese affinché approvi una legge sull’uguaglianza prima delle prossime Olimpiadi di Tokyo 2021. Tale legge dovrà includere protezioni verso le persone LGBTQ+ e proteggere dalle discriminazioni.
Questo perché al giorno d’oggi, in Giappone non esiste ancora una legge che protegge la comunità LGBTQ+ dalle discriminazioni e le organizzazioni sopra citate ritengono la questione una faccenda cruciale per essere pronti ad ospitare le Olimpiadi.
La dichiarazione così afferma: “La Carta Olimpica vieta le “discriminazioni di alcun tipo”, inclusi motivi di orientamento sessuale. E mentre il Governo metropolitano di Tokyo nel 2018 ha adottato un’ordinanza che protegge le persone LGBT+ dalle discriminazioni, diverse competizioni olimpiche si terranno al di fuori di Tokyo. Ciò significa che i fan, gli atleti, i funzionari e i visitatori appartenenti alla comunità LGBT+ non saranno protetti dalle discriminazioni nelle altre regioni”.
Considerando così che la legislazione attualmente vigente in Giappone non soddisfa i requisiti imposti dalla Carta Olimpica, le organizzazioni LGBTQ+ chiedono a chiunque sostenga la loro iniziativa di firmare una petizione (https://action.allout.org/en/a/japan-equality-act/) che spinga il Governo giapponese ad introdurre una legge per proteggere le persone LGBTQ+ prima dell’inizio delle Olimpiadi.