È immensa, è multietnica, è frenetica, è vorace, è insaziabile, è un conglomerato di grattacieli dal fascino seducente, è una città eterna, è una metropoli dove si mischiano culture, idee e punti di vista. New York non è solo una metropoli dove si miscela il vecchio e il nuovo, l’antico e il moderno, la storia e il mito, è semplicemente se stessa: una città che non dorme mai, dove tutto è possibile (se il primo a volerlo sei solo e soltanto tu).
Ci bastano 8 ore di volo per raggiungere l’altro lato del globo, quella parte del mondo in cui il tempo scorre a un ritmo lento e cadenzato. Solo 8 ore di volo separano l’Italia da New York, da quella metropoli così affascinante, così insidiosa ma che è capace di sedurre con pochi è semplici mosse. Viaggiare in America non è semplice. C’è bisogno di un visto, bisogna stare attenti ai controlli in aeroporto, bisogna armarsi di tanta pazienza e bisogna stare attenti al portafoglio, dato che con meno di mille e cinquecento euro a persona è impossibile raggiungere la Grande Mela.
Eppure sono euro ben spesi appena si intravede l’immensità del ponte di Brooklyn, appena il tuo sguardo viene fulminato dalle luci di Times Square e appena le luci di New York si accedono come un vero tappeto di stelle. La metropoli ha una storia recente, diversamente dalle altri capitali europee, ma questo non significa che New York non rappresenti il fior fiore della cultura di oggi. È un mondo da esplorare, è una realtà da assaporare in tutte le sue sfumature, anche quelle più insidiose. Sì, perché la Grande Mela rappresenta, per noi occidentali, il simbolo di un paese che è cresciuto con le sue sole forze, che ha combattuto per i suoi diritti per lasciare una degna eredità per le future generazioni, è il simbolo di una nazione che è nata e cresciuta grazie all’immigrazione e che fatto della diversità il suo vero cavallo di battaglia.
New York non è integralista, è una finestra su una realtà distante anni luce dalla nostra. È quella realtà in cui le persone camminano spedite senza voltarsi indietro; è quella realtà in cui si vive solo di cibo spazzatura, di sogni, di musica, di teatro e di buon cinema; New York è quella realtà in cui tutto è licito, tutto è permesso, è una realtà dove si eccede ma con parsimonia. Viaggiare in America significa cambiare la tua prospettiva, la percezione della vita. Perché New York è una città che ti entra nel cuore e che scava un solco profondissimo nell’animo, da cui è impossibile guarire. New York è questo è altro: visitare la Grande Mela non è una semplice vacanza, è più un’esperienza sensoriale.
Cosa visitare? Oltre alla Statua della Libertà e il Museo dell’immigrazione, sono consigliati: il Top of the Rock, l’Empire State Building, la bellissima Fifth Avenue, la sfavillante Broadway, il pittoresco quartiere di Chelsa, Soho, senza dimenticare una capatina a China Town. Immancabile una passeggiata a Central Park, un giro nei grandi magazine di Macy’s, e poi una camminata sul ponte di Brooklyn, la visita al MOMA e al MET, e di mattina è consigliato anche un tour nel Bronks, a Little Italy e nel quartiere di Harlem, per sfiorare le abitudini della classe meno abbietta di New York. Per i più romantici, al calar della sera, è consigliata una camminata alla Promenade, per ammirare le luci e la bellezza di Manhattan. Per i drink e per vivere la vita LGBT, Canal Street e lo Stonewall Inn è il luogo perfetto per immergersi nell’ambiente gay di New York. Cosa aspetti? Prenota la tua prossima vacanza!