La NBA ha deciso di spostare gli All-Star Game da North Carolina a New Orleans, perché si tratta di un posto più gayfriendly.
La NBA ovvero la National Basketball Association americana ha annunciato che per il prossimo 2017 non disputerà più gli All-Star Game in North Carolina, ma nel New Orleans che ha una politica esplicitamente più inclusiva e non discriminante nei riguardi della comunità Lgbt.
Nel 2015 il sindaco di New Orleans, Mitch Landrieu, in un tentativo di contrastare una legge anti-Lgbt promossa dal governatore Bobby Jindal, ha emanato una propria legge a favore della comunità Lgbt per proibire qualsiasi discriminazione in ambito lavorativo, domiciliare e pubblico.
“La politica di New Orleans, esplicitamente non discriminante verso le persone Lgbt, assicurerà protezione e salvaguardia da ogni tipo di discriminazione a tutti gli impiegati NBA, giocatori e fans che parteciperanno agli All-Star Game”, ha commentato Chad Griffin, presidente della Campagna per i Diritti Umani, che ha poi continuato dicendo che questa potrebbe essere una opportunità per il North Carolina di rivedere la propria politica e rimediare alla diffusa reputazione discriminatoria.