A poche ore dall’inizio del nuovo anno, abbiamo deciso di stilare una classifica delle migliori campagne pubblicitarie italiane ed internazionali degli ultimi dieci anni, quelle che hanno lasciato un segno e che ricorderemo sempre con piacere.
Dal 2009 ad oggi, le pubblicità a tematica LGBT+, insieme all’esplosione della rappresentazione “queer” nei film, in televisione, nel mondo musicale e sui social media, sono riuscite nell’obiettivo di far riflettere il pubblico sul tema della famiglia, non più intesa a livello tradizionale, ma nelle sue mille sfaccettature. Il pubblico è diventato più consapevole di concetti quali identità di genere, fluidità sessuale, intersessualità.
Questo decennio è stato, quindi, davvero importante per tutta la comunità LGBT+. Le pubblicità hanno dato il loro apporto ed hanno spesso fatto eco alle principali decisioni legali a favore dell’uguaglianza. Basti pensare all’eco mediatica, principalmente su Internet, in seguito all’abbattimento della politica “Don’t Ask, Don’t Tell” nel 2011 (“Non chiedere, non dire”, una politica che limitava, in linea teorica, i tentativi di individuare membri LGBT, andando al contempo apertamente ad escluderli).
Un decennio che, certamente, ricorderemo per aver smosso acque stantie e per aver dato luce ad una tematica che, per lungo tempo, è stata volutamente nascosta e tenuta ai margini della discussione pubblica.
Ecco, qui di seguito, alcuni degli annunci migliori a partire dal 2009.
Toasty Torpedo – Quizno’s (2009)
Geniale e divertente. Questo spot di Quizno’s, il marchio americano specializzato nell’offerta di toast, vede come personaggi principali il forno parlante Quizno’s (la cui voce maschile ricorda quella di Hal 2001) ed un operatore che realizza i sandwich tostati: la macchina cerca di persuadere l’operatore a “metterglielo dentro”, ma l’operatore risponde che “non lo farà di nuovo”; la macchina ribatte però che precedentemente si sono “già divertiti a farlo”.
Account: Cliff Freeman and Partners
Venite come siete – Mac Donald’s (Francia – 2010)
Nel 2010 Mac Donald ha prodotto questo spot con l’obiettivo di accogliere tutti i clienti, anche quelli LGBT+, perché MC è “meglio della mamma” e “ti vuole bene come sei”.
Seppur non ci sia un esplicito coming out, certamente questa pubblicità, con il suo slogan finale (“Venite come siete”, che ricorda il titolo di una celebre canzone dei Nirvana), è tra le migliori a tematica LGBT+ di quell’anno.
Secondo un portavoce di Mac Donald’s, lo spot aveva come obiettivo quello di ribadire che la catena non fa discriminazioni. Tuttavia, questa pubblicità, che non tutti conoscono, fu molto boicottata, guarda caso soprattutto dalle lobby religiose.
The Sauna – Doritos (2011)
Doritos è un brand americano che produce tortilla chips saporite dal 1964. Questo marchio è diventato molto noto per le sue pubblicità non convenzionali e per il suo simpatico sostegno alla comunità LGBT+. Questa pubblicità di Doritos, seppur abbia fatto nascere delle polemiche all’interno della stessa comunità LGBT+, riesce sicuramente a strapparci un sorriso. E, che tu ci creda o meno, lo spot partecipava ad una competizione commerciale del Super Bowl!
Basta poco per cambiare – Ikea (Italia – 2012)
Ikea, da anni tra le più attive sostenitrici della comunità LGBT+, nel 2012 ha lasciato il segno con uno spot friendly dal titolo “Basta poco per cambiare”.
La pubblicità, tutta italiana, prende avvio con una tenda che viene aperta per far luce sui personaggi. Tra i diversi che incontriamo nel minuto di spot, c’è anche una giovane coppia omosessuale. I due ragazzi uniscono i letti singoli e la voce over sottolinea “Basta essere sé stessi”.
A noi non importa con chi la fai. L’importante è che la fai al dente! – Garofalo (2013)
Il 2013 è stato l’anno del caso Barilla: la dichiarazione del CEO Guido Barilla durante la trasmissione radiofonica La Zanzara (“non faremo pubblicità con gli omosessuali”) scatenò un polverone mediatico che obbligò l’azienda a porre le proprie scuse.
Quell’anno lo ricorderemo certamente tutti per la presa di posizione da parte di numerose aziende concorrenti a suon di hashtag #boicottabarilla corredati da immagini e spot gay friendly. Tra queste aziende, ci fu Garofalo.
Chi è che non ricorda questa immagine?
4 Salti – Findus (2014)
Rimasto impresso nei ricordi di molte persone è certamente il primo spot gay friendly ideato dalla Havas Media per Findus.
Nella pubblicità una madre fa visita al figlio nella sua nuova casa. Il ragazzo organizza una cena e fa scoprire alla madre i piatti 4 Salti Findus. Ma non solo: il figlio fa coming out. Presenta alla madre il proprio compagno Gianni. La madre, accogliente e comprensiva, gli risponde “Tesoro mio, l’avevo capito! Ed è anche un ottimo cuoco”.
Questa pubblicità, dal messaggio chiaro, semplice ed immediato, ha destato molto stupore sui social network ed il plauso da parte di molte associazioni LGBT+.
Be True To Your Pleasure – Magnum Algida (2015)
Presentato a Cannes, questo spot di Magnum Algida vede come protagonisti splendide transgender e drag queen, tra cui William Belli, Gregory Koo, Karis Wilde e James Charis, che vengono colte in momenti di quotidianità, di festa o lavoro ed anche di malinconia.
Questo spot d’autore invita a non nascondersi ma a svelarsi, vivere ed abitare la propria unicità, con il proprio indumento migliore.
Come colonna sonora dello spot, l’efficace cover di Umbrella interpretata da Mechanical Bride.
I like guys – McCafè McDonald (Taiwan – 2016)
Emozionante e delicata. Questa pubblicità del 2016 realizzata a Taiwan è da vedere, per chi non la conoscesse. Si tratta di uno spot sull’accettazione davvero bello che, tuttavia, ha suscitato polemiche e dibattito nella piccola isola di Taiwan tanto che si è arrivati a richiederne il ritiro dalle TV da parte dei sostenitori della famiglia tradizionale e dei gruppi religiosi.
Il viaggio di Paul – Ferrovie Svedesi (2017)
La Swedish Railways, in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria TBWA-Stoccolma, ha creato questo commovente spot, che ha come tema quello della trasformazione.
Paul, che simboleggia l’azienda stessa, si trasforma durante il suo viaggio di fronte allo sguardo per nulla contrariato dei passeggeri: indossa orecchini, smalto e trucchi, ma nessuno lo giudica.
Il brano musicale è “This is the way” di The Strongest Man Who Ever Lived.
Love Is Natural – Animal Planet (2018)
Tra le più belle campagne in sostegno del mese del Pride del 2018, c’è sicuramente questa di Animal Planet, la rete televisiva internazionale di proprietà del gruppo Discovery Communications.
Le varie immagini raffigurano animali same-sex in atteggiamenti affettuosi, come ad esempio questa meravigliosa di due leoni.
Advertising Agency:Y&R, Istanbul, Turkey
30 years in the making – Renault Clio (2019)
Questo è certamente lo spot gay friendly dell’anno 2019. La storia d’amore tra due donne, raccontata da Renault e pubblicata in occasione dei 30 anni dalla produzione della Renault Clio, è diventata virale sui social network. Una storia che sa emozionare, complice anche la canzone generazionale “Wonderwall” degli Oasis.
Prodotta da Luis Almau
Artista – Rahel Debebe-Dessalegne
Soundtree Music Ltd.