In Michigan, un’iniziativa popolare ha raccolto 483.461 firme con lo scopo di vietare le discriminazioni verso le persone LGBTQ+ con una modifica della legge sui diritti civili dello Stato.
Nello specifico, la proposta andrebbe a modificare una legge statale del 1976 così da vietare le discriminazioni sull’orientamento sessuale o l’identità di genere sul lavoro, in ambito domestico e negli ambienti pubblici.
Così se gli ufficiali elettorali stabilissero la validità di circa 340.000 firme, il disegno legge verrà messo in discussione al governo. Nel caso in cui i legislatori non adottassero il disegno legge entro 40 giorni dalla sottoposizione, quest’ultimo andrebbe a votazione popolare nel novembre 2022.
A riguardo si è espresso, Trevor Thomas, copresidente di Fair and Equal Michigan, una coalizione che si impegna ad eliminare le discriminazioni verso la comunità LGBTQ+. Thomas ha affermato che “Il Michigan si è unito per portare i diritti LGBTQ+ davanti alla legge per la prima volta” e ha definito la presentazione della petizione una tappa fondamentale per continuare il lavoro volto ad assicurare le stesse possibilità di successo ad ogni cittadino dello Stato, indipendentemente dall’orientamento sessuale.