Nel 2023 la promozione di mete turistiche LGBTQ+ non è soltanto una questione di inclusività, ma rappresenta anche un’opportunità per evidenziare luoghi di straordinaria bellezza, ricchi di cultura e di storia, che rispecchiano la varietà e la diversità del mondo in cui viviamo. Un mondo in cui ogni persona, a prescindere dalla propria identità di genere o orientamento sessuale, ha il diritto di esplorare, conoscere, vivere esperienze nuove e sentirsi accettato e rispettato.
Nel settore turistico, esistono molte destinazioni che stanno facendo passi avanti per diventare più inclusive e accoglienti per la comunità queer. Queste destinazioni, sparse in tutto il mondo, offrono una grande varietà di esperienze uniche: dalle metropoli cosmopolite con una vivace vita notturna e una ricca scena artistica e culturale, ai luoghi di straordinaria bellezza naturale dove è possibile rilassarsi e rigenerarsi, fino a destinazioni storiche e culturali che permettono di conoscere la storia e le tradizioni locali.
Queste destinazioni turistiche LGBTQ+ sono molto diverse tra loro, ma hanno tutte qualcosa in comune: l’impegno a creare un ambiente accogliente e sicuro per i viaggiatori, indipendentemente dalla loro identità di genere o orientamento sessuale.
Qui di seguito presentiamo un elenco ed una approfondita descrizione di destinazioni affascinanti e LGBTQ-friendly sparse in tutto il mondo, in modo da offrire spunti e idee per il tuo prossimo viaggio. Se stai cercando una destinazione dove sentirti a casa, continua a leggere: il mondo è pieno di luoghi che non vedono l’ora di darti il benvenuto.
1) Messico: immergiti in un caleidoscopio di colori nella vivace comunità LGBTQ+ di un paese ricco di storia e cultura
Rivestendo una posizione predominante nell’itinerario dei viaggiatori LGBTQ+, il Messico accoglie ogni anno 3,5 milioni di visitatori queer. Da una costa all’altra, questo Paese latinoamericano offre una varietà di esperienze indimenticabili per i viaggiatori queer.
Acapulco, un tempo rifugio delle celebrità di Hollywood, è tornata prepotentemente alla ribalta come fulcro dell’energia e dell’effervescenza LGBTQ+. Grazie a una rinascita culturale, la città ha assistito a una crescita esponenziale delle attività e delle iniziative rivolte alla comunità queer, diventando un punto di riferimento per i viaggiatori LGBTQ+ provenienti da tutto il mondo. Con spettacoli di drag queen in stile Las Vegas e discoteche che suonano techno fino all’alba, Acapulco si sta affermando come una delle principali destinazioni di party gay del pianeta.
Situata nel cuore del Messico, Guadalajara è un altro gioiello da non perdere per i viaggiatori queer. Spesso soprannominata la “Capitale gay del Messico“, la città ha abbracciato la comunità queer con calore e entusiasmo. Guadalajara è ricca di opzioni culturali, culinarie e di intrattenimento che cattureranno sicuramente l’attenzione dei viaggiatori queer più esigenti. Il suo quartiere gay, situato nel centro storico della città, è famoso per le feste che durano fino alle prime ore dell’alba, rendendolo un luogo di ritrovo popolare per i locali e i turisti.
Per gli amanti del sole, della sabbia e del mare, la Riviera Maya offre tre affascinanti spiagge gay: Mamitas Beach, Coco Beach e Xangrila Beach. Rinomate per le loro acque cristalline e la sabbia bianca, queste spiagge sono il luogo ideale per rilassarsi e godersi il sole del Messico.
Infine, non possiamo dimenticare Puerto Vallarta, conosciuta come la “San Francisco messicana“. Offrendo alcune delle spiagge più belle dello stato LGBTQ-friendly di Jalisco, Puerto Vallarta è un must per i viaggiatori queer. La sua Zona Romantica è un luogo popolare sia di giorno che di notte, con locali vivaci e club queer che accolgono sia i locali che i turisti. Durante il Pride, celebrato a maggio, la zona si trasforma in un’enorme festa di quartiere, rendendo Puerto Vallarta una destinazione imprescindibile per la comunità LGBTQ+.
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2) Australia: un’esperienza unica tra avventure naturali, cultura indigena e vita urbana LGBTQ+
L’Australia rappresenta una meta affascinante per i viaggiatori LGBT+, grazie al suo mix unico di bellezze naturali, ricca cultura indigena e vivace vita urbana. Questa nazione-continentale offre avventure mozzafiato, luoghi storici di grande interesse e una comunità LGBT+ fiorente e accogliente.
Partendo da Sydney, famosa per la sua iconica Harbour Bridge e l’Opera House, i viaggiatori LGBT+ possono scoprire il cuore pulsante della comunità locale in Oxford Street, noto come il distretto gay della città. La vita notturna qui è vibrante, con numerosi club e bar che riflettono la diversità e l’inclusione del panorama LGBT+ australiano. Inoltre, non bisogna dimenticare che ogni anno, tra febbraio e marzo, Sydney diventa ancora più colorata con l’annuale Mardi Gras e il Sydney WorldPride.
Sydney offre anche numerose opportunità per esplorare la ricca storia dell’Australia, dalle visite all’antica colonia penale di Cockatoo Island e alla caserma di Hyde Park, fino alle passeggiate sulle scogliere davanti a Bondi Beach e Manley. E per chi è interessato alla vita marina, il Sea Life Aquarium offre l’opportunità di osservare da vicino Sphen e Magic, la famosa coppia di pinguini gay.
Ma l’Australia non si limita alla sua città più famosa. Nel Queensland, ad esempio, la Grande Barriera Corallina offre un’esperienza subacquea indimenticabile, mentre la foresta pluviale di Daintree è un luogo magico per gli amanti della natura.
Ad Adelaide, gli avventurieri più audaci possono immergersi (letteralmente) in un’esperienza di snorkeling unica nel suo genere con i grandi squali bianchi, mentre i buongustai si delizieranno nelle regioni vinicole dell’area, rinomate per la qualità dei loro vini.
E per chi desidera fare un’esperienza davvero fuori dai sentieri battuti, Darwin e le Isole Tiwi offrono la possibilità di immergersi nella cultura indigena australiana, con le sue tradizioni uniche e la sua straordinaria bellezza naturale.
Insomma, l’Australia offre un’ampia gamma di esperienze, in grado di soddisfare i gusti di ogni viaggiatore LGBT+, rendendola una destinazione da non perdere per chi cerca un’avventura indimenticabile.
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3) Taiwan: un’isola progressista di amore e orgoglio nel cuore dell’Asia
Taiwan si distingue come un faro di progresso per i diritti LGBTQ+ in Asia. Essendo il primo Paese del continente ad aver legalizzato il matrimonio omosessuale nel 2019 e ad aver di recente approvato le adozioni gay, Taiwan è un luogo accogliente e sicuro per i viaggiatori queer.
Taipei, la capitale di Taiwan, è famosa per il suo Pride, il più grande di tutta l’Asia. Questo evento annuale attira centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo per partecipare alla parata e festeggiare l’amore e l’orgoglio queer. Oltre al Pride, Taipei offre una vivace vita notturna LGBTQ+ con una moltitudine di bar e club queer.
Ma Taiwan non è solo Taipei. Città come Taichung e Kaohsiung stanno sviluppando le loro proprie scene LGBTQ+, con bar e club queer in crescita. Anche le zone rurali di Taiwan stanno diventando sempre più accoglienti per la comunità LGBTQ+, con alloggi queer-friendly e eventi LGBTQ+ locali.
Oltre alla sua scena LGBTQ+, Taiwan offre anche una ricchezza di esperienze culturali e naturali. I viaggiatori possono esplorare i mercati notturni di Taiwan, famosi per il loro cibo di strada, ammirare i templi storici e godersi la bellezza naturale dell’isola, dai pittoreschi monti Alishan alle spettacolari Gorges di Taroko. La ricchezza di Taiwan non risiede solo nelle sue città e nella sua cultura, ma anche nelle sue persone, che sono tra le più amichevoli e accoglienti del mondo.
Taiwan rappresenta una destinazione ideale per i viaggiatori LGBTQ+ che cercano un mix di accoglienza, cultura, avventura naturale e una fiorente scena queer. Dalla vivace Taipei alla tranquilla campagna, Taiwan offre una varietà di esperienze uniche che la rendono una destinazione imperdibile per ogni viaggiatore queer.
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4) Canada: un Paese inclusivo con una forte storia LGBTQ+
Il Canada è noto per la sua forte storia di inclusione e accettazione della comunità LGBTQ+. Con le sue leggi progressive, il Canada offre protezioni legali e diritti a tutti i suoi cittadini, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere.
Toronto, con la sua vivace scena LGBTQ+, è una destinazione popolare per i viaggiatori queer. La città ospita l’annuale Pride di Toronto, uno dei più grandi al mondo, che celebra la diversità e l’orgoglio della comunità LGBTQ+. Toronto offre anche una moltitudine di bar, club e ristoranti queer-friendly.
Montreal, con il suo quartiere gay “Le Village”, è un altro luogo popolare per i viaggiatori LGBTQ+. Le Village è uno dei più grandi quartieri gay al mondo e offre una vasta gamma di opzioni per la vita notturna, dai bar e club queer agli spettacoli di drag.
Oltre alle sue città, il Canada offre anche straordinarie avventure naturali. I viaggiatori possono esplorare le Montagne Rocciose canadesi, fare kayak nei laghi del Parco Nazionale di Banff o fare un’escursione nel Parco Nazionale di Gros Morne.
Il Canada rappresenta una destinazione ideale per i viaggiatori LGBTQ+ che cercano un luogo accogliente con una vivace scena queer, una ricchezza di avventure naturali e una forte storia di inclusione e accettazione della comunità LGBTQ+.
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5) Malta: un medioevo colorato tra storia e feste
Malta, un arcipelago nel cuore del Mediterraneo, è conosciuto per i suoi monumenti storici, le sue splendide spiagge e la sua nightlife LGBTQ+. La politica progressista del Paese si riflette nella sua vivace comunità LGBT+, che è ben integrata nella vita quotidiana maltese.
Valletta, la capitale, ospita un vivace quartiere gay che accoglie turisti provenienti da tutto il mondo. Qui si trova il famoso “St. James Cavalier”, una roccaforte medievale trasformata in centro per le arti. Per coloro che sono interessati alla storia LGBT+, il palazzo di Auberge de Castille è un must-visit, essendo stato un luogo di ritrovo per la comunità queer nel Medioevo.
L’Isola di Gozo, con la sua famosa Finestra Azzurra e le chiese barocche, offre un’esperienza più tranquilla e rilassata, con molte opportunità per escursioni, snorkeling e immersioni.
Per gli amanti della festa, il Malta Pride è un evento da non perdere. Questo festival annuale celebra la diversità e l’amore con una parata colorata, spettacoli dal vivo e feste in spiaggia.
Nel 2023 ci sarà l’Europride a Malta. Un evento imperdibile per la comunità LGBTQIA+ internazionale. Madrina dell’Europride è Christina Aguilera, che terrà un concerto gratuito!
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6) Sud Africa: alla scoperta di una cultura viva e di paesaggi sorprendenti
Il Sudafrica, con la sua incredibile varietà di fauna selvatica, i suoi paesaggi mozzafiato e le sue città vibranti, è tra le mete LGBT più gettonate per i viaggiatori LGBT+. La comunità LGBT+ sudafricana è vivace e vivace, con una presenza significativa in tutte le principali città del Paese.
Città del Capo, in particolare, è famosa per la sua scena gay, con un numero di club, bar e ristoranti rivolti alla comunità LGBT+. Inoltre, la città ospita annualmente il Cape Town Pride, un festival di una settimana che celebra la diversità e la comunità LGBT+.
Ma oltre alla vita cittadina, il Sudafrica ha molto da offrire in termini di avventure naturalistiche. Potete esplorare la meravigliosa Garden Route, fare un safari nei molti parchi nazionali del paese, o visitare il famoso Blyde River Canyon.
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7) Isole BES – Dutch Caribbean: spiagge da sogno e nightlife scintillante
Le isole olandesi dei Caraibi sono una destinazione ideale per coloro che cercano un’esperienza tropicale LGBT-friendly. Queste isole, che includono Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius e Sint Maarten, sono famose per le loro spiagge idilliache, la loro affascinante architettura coloniale olandese e una vivace vita notturna.
Curaçao, in particolare, è conosciuta per la sua calorosa accoglienza alla comunità LGBT+. Ogni anno, l’isola ospita il Curaçao Pride, una festa di cinque giorni che include parate, crociere al tramonto, feste in spiaggia e tanto altro.
Inoltre, molti degli hotel e dei resort di Curaçao offrono pacchetti speciali per viaggiatori LGBT+ e sono attivi nel promuovere la tolleranza e l’accettazione all’interno dell’isola.
Sint Maarten, conosciuta per la sua vivace vita notturna e la sua famosa spiaggia di Maho, è un’altra destinazione popolare. Le sue strade sono piene di bar e club LGBT-friendly, rendendo la vita notturna sull’isola un’esperienza da non perdere.
Sia che tu stia cercando di rilassarti su una spiaggia da sogno, di immergerti in una vivace cultura locale, o di esplorare la vita marina attraverso lo snorkeling o le immersioni, le Dutch Caribbean offrono un’esperienza indimenticabile per i viaggiatori LGBT+.