Durante la BIT tenutasi a Milano si è parlato di Matrimonio tra coppie dello stesso sesso
Il 13 febbraio durante la BIT, Borsa Internazionale del Turismo tenutasi a Milano, il giornalista Paolo Colombo, dichiaratosi pubblicamente gay nel 2008, ha presentato una conferenza dedicata ai matrimoni gay. A relare Alessio Virgili – ambasciatore per l’Italia di IGLTA e presidente del comitato organizzatore di Milano IGLTA 2020 – Giovanna Ceccherini – direttrice di Quiiky – e infine Roseli Riva Wedding Planner.
Alessio è partito con il presentare il nuovo contesto sociale che si può osservare in Italia in seguito all’approvazione della legge Cirinnà. Questo sudato traguardo legislativo ha permesso di creare un clima sociale più aperto nei confronti degli omosessuali, spingendoli a sentirsi più a loro agio. Inoltre – osserva Virgili – in questo modo il nostro paese è diventato più civile e democratico. Di conseguenza oggi si può raccontare un’Italia che diventa più interessante per il turista omossessuale, che sceglie il nostro paese per trascorrere le vacanze.
Vi è grande necessità, da parte delle coppie dello stesso sesso, di sentirsi inclusi
L’intervento della direttrice di “Quiiky” è stato molto utile e interessante. Giovanna Ceccherini ha mostrato grande professionalità nel raccontarci il turismo gay in generale e quello legato alle nozze in particolare: “ciò che rende importante il ruolo del tour operator è il fatto che deve orientare la coppia omosessuale alle mete turistiche che sono davvero gay-friendly, cioè in grado di rispondere efficacemente alle esigenze del mercato omosessuale”. Secondo Ceccherini infatti vi è grande necessità, da parte delle coppie dello stesso sesso, di sentirsi inclusi, accettati; trattati come gli altri e nello stesso tempo ricevere lo stesso trattamento che viene riconosciuta alle coppie eterosessuali. Successivamente ha svelato un nuovo fenomeno quello dei viaggi di nozze che includono la presenza dei figli della coppia; fenomeno che sta avendo già risposte intelligenti all’estero, come le crociere per famiglie gay organizzate negli Stati Uniti. Infine ha stilato un elenco delle mete turistiche gay più all’avanguardia. Per quanto riguarda l’Europa abbiamo la Spagna, la Grecia e il Nord Europa; per quanto riguarda le destinazioni extra-europee spiccano tra tutte la Tailandia, gli Stati Uniti, il Canada e sempre più lo Strilanka e la Croazia.
“ha scelto di fornire un servizio inclusivo e aperto a tutti i tipi di coppie”
La Conferenza è continuata con la frizzate intervista a Roseli Riva, titolare di un’impresa di Wedding Panner. La donna ha cominciato la sua carriera lavorativa nel mondo dell’alta moda; poi come organizzatrice di eventi e infine si è messa in proprio, realizzando il sogno di diventare Wedding Planner. Roseli afferma che da subito ha scelto di fornire un servizio inclusivo e aperto a tutti i tipi di coppie; questo in un periodo storico in cui in Italia di Unioni Civili o di matrimonio omosessuali non se ne parlava ancora. Per questo motivo si è recata al “Gay Wedding Istitute” di New York, esperienza che ha permesso alla Riva di comprendere l’importanza del ruolo della Wedding Planner nella celebrazione delle unioni civili, a documentare il tutto anche un video della prima coppia gay per cui ha lavorato.
Giovanni Blasi