In Malesia il governo ha recentemente vietato l’utilizzo di prodotti del marchio Swatch che promuovono i diritti LGBTQ+, fra questi orologi, involucri e scatole. Chiunque venga sorpreso in possesso di uno di questi, proprietari o rivenditori, rischia fino a 3 anni di carcere o una multa.
Già lo scorso marzo, le autorità malesiane avevano fatto irruzione in 11 negozi Swatch di centri commerciali sparsi in tutti il Paese con l’intenzione di trovare orologi raffiguranti elementi LGBTQ+. Occasione nella quale furono sequestrati 172 orologi del valore di circa $14.000 dollari in quanto avevano l’acronimo LGBTQ+ ed erano di sei colori invece dei sette di un arcobaleno, questo secondo quanto riportato ad Agence France-Presse da un funzionario del ministero della Malesia.
Ora la recente dichiarazione del governo che penalizza chi “stampa, importa, produce o è in possesso” di tali articoli con l’obiettivo di “prevenire la diffusione di elementi dannosi o che possano essere dannosi per la morale”.
Diritti LGBTQ+ Malesia
Questa decisione non stupisce se si considera che in Malesia non esiste nessuna legislazione a tutela delle persone LGBTQ+. Addirittura, l’omosessualità è illegale e punita fino a 20 anni di reclusione con fustigazione, multe e deportazione.