Il più grande Pride del Regno Unito che nel 2019 ha visto Londra accogliere oltre 1,5 milioni di persone per celebrare l’orgoglio LGBTQ+ è stato rinviato a causa della pandemia da coronavirus che sta colpendo tutto il mondo.
L’evento avrebbe dovuto tenersi il 27 giugno di quest’anno, ma dopo il rinvio di oltre 100 Pride in tutto il mondo, anche gli organizzatori del “Pride in London” hanno deciso di posticiparlo a data da definirsi entro la fine dell’anno.
“Con il cambiamento climatico giornaliero, dobbiamo pensare ancora più avanti e prendere decisioni tempestive per proteggere la salute e il benessere delle nostre comunità, dei volontari e dei partecipanti” hanno affermato Alison Camps e Michael Salter-Church – co-presidenti del “Pride in London” – dichiarando che nonostante sia stata una decisione difficile posticipare il Pride, lo hanno fatto seguendo i consigli del governo e del Public Health England.
Ora sono in corso le discussioni tra la Greater London Authority, il consiglio comunale di Westminster, il Metropolitan Police, il Transport for London e il London Fire Brigade per la decisione della nuova data.