A Torino il primo corso universitario in Italia sulla Storia dell’omosessualità!
L’esame di Storia dell’omosessualità è incluso nell’offerta formativa del Dams ma è possibile inserirlo nel piano di studi di qualsiasi studente dell’Università di Torino. Le lezioni sono tenute dalla professoressa Maya De Leo che è rimasta entusiasta sia dal numero di iscritti – che si aggira a trecento persone – che dal numero di studenti che frequentano regolatamente il corso, che sono circa cento. La prof. recentemente ha rilasciato un’intervista nella quale alla domanda “Quale è il messaggio che vuole trasmettere?” risponde:
«Mi interessa mostrare che le trasformazioni della percezione dell’omosessualità, quelle dei ruoli dei generi, quelle dei modelli di mascolinità e di femminilità, sono processi che investono tutta la società. La storia degli omosessuali ha un vasto interesse storiografico, notevole per tutti. L’omosessualità non è mai avulsa dal contesto. Sono ottocentista di formazione, ma arriveremo a parlare del Novecento, delle elaborazioni politiche e teoriche degli attivisti, dei movimenti di liberazione omosessuale»
La donna dice che al corso sono presenti sia omosessuali che eterosessuali, d’altronde le tematiche trattate coinvolgono tutta la popolazione. Inoltre sostiene che corsi come questi aiutano a combattere l’odio contro la comunità LGBT+ e in merito all’omofobia dice che il corso“Aiuta a capire come tutte le paure siano in realtà frutto di contesti culturali e percorsi storici, e non abbiano nulla di immutabile. Credo che gli studenti che partecipano alle mie lezioni siano già ben disposti e interessati, ma sarebbe importante che queste informazioni arrivassero anche nei manuali, nei testi scolastici. Delle scuole superiori, ma anche delle medie. Però mi sembra un passo ancora lontano: nelle scuole c’è ancora una grande chiusura”.