Dal 24 Gennaio è disponibile su Netflix la terza parte (o stagione) de Le Terrificanti Avventure di Sabrina. Nata da una costola di Riverdale, la serie tv negli ultimi due anni ha costruito un nutrito fanbase in giro per web, un pubblico variegato che ha permesso al teen-drama di sviluppare argomenti e storie di interesse comune. Le Terrificanti avventure di Sabrina va ben oltre il mero intrattenimento. Non è solo uno show dedicato al pubblico di giovanissimi che mixa il sacro e profano, la magia e la superstizione, è un prodotto di ottima fattura che racconta la vita dei teen di oggi, fra compiti a casa, baci, tradimenti e sesso. Un racconto che esplora la diversità in tutte le sue sfaccettature, regalando una serie tv che diverte, che fa divertire e che fa discutere.
Di cosa parla la serie tv
La terza stagione, suddivisa in 8 episodi da un’ora ciascuno (ma la quarta è già in fase avanzata di produzione), proiettano i protagonisti verso nuove e mirabolanti avventure. Filo conduttore è la scoperta di noi stessi. Sabrina infatti si trova divisa (ancora una volta) nel suo doppio ruolo di Regina degli inferi e studentessa modello, e divisa tra l’amore che prova per Nicholas e il dolce Harvey. Ma ci solo altre storie che girano intorno alla dolce Sabrina. C’è quella di Theo, ad esempio, che da giovane donna sta intraprendendo il suo percorso per diventare un uomo a tutti gli effetti, finendo tra le braccia del misterioso Robin. C’è Nicholas che fuggito dalla sua dimensione infermale, non riesce a prendere le distanze del suo aguzzino, andando alla ricerca di piaceri forti. E poi c’è il Principe Caliban, nemico giurato di Sabrina ma dal fascino seducente, che gioca con i sentimenti delle persone pur di raggiungere i suoi scopi. Infine alle spalle dei protagonisti, prende forma una difficile battaglia contro un male oscuro, pronto a gettare scompiglio nella città di Greendale.
Le Terrificanti avventure di Sabrina: oltre all’intrattenimento c’è di più
Superata la fase iniziale e una seconda stagione che si è persa in episodi non all’altezza delle aspettative, Le Terrificante avventure di Sabrina ha trovato il modo di spaziare su diversi argomenti senza mai annoiare e senza perdersi in nessun giro di parole. Oltre all’intrattenimento, oltre alle risate, ai fisici da copertina e ai brividi stregati, la serie di Netflix diventa una produzione queer a tutti gli effetti. Sfiora tematiche forti e attuali con tatto e senza cadere in pallidi clichè. L’omosessualità, la transessualità, l’amore e il misticismo, sono solo alcuni degli argomenti che diventano punti cardini della terza stagione. Fluida come la gioventù moderna, le magiche avventure di Sabrina funzionano proprio perché racconta la realtà giovanile di oggi. E i nuovi episodi convincono ancora di più.