• Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Viaggi Gay
  • Italiano
Menu
  • Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Viaggi Gay
  • Italiano
Facebook Instagram Youtube Twitter
  • Plan your Trip
  • Plan your Trip
Cerca
Chiudi

L’avventura dell’arte nuova | anni 60-80. Cioni Carpi | Gianni Melotti

Redazione by Redazione
3 Ottobre 2020
Reading Time: 4 mins read

La Fondazione Ragghianti di Lucca presenta dal 3 ottobre 2020 al 6 gennaio 2021 due mostre contemporanee che indagano sul periodo di grande fermento nell’arte italiana degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta del Novecento, riscoprendo le figure di Cioni Carpi e Gianni Melotti, artisti poliedrici molto attivi rispettivamente a Milano e a Firenze.

La prima mostra, a cura di Angela Madesani, è dedicata alle sperimentazioni di Cioni Carpi, nome d’arte di Eugenio Carpi de’ Resmini (Milano, 1923-2011), personaggio complesso e ricco di sfaccettature. Figlio di Aldo Carpi, pittore e storico direttore dell’Accademia di Brera, fratello di Fiorenzo, noto musicista, e di Pinin, scrittore e illustratore per l’infanzia, Cioni inizia a dedicarsi alla pittura negli anni Cinquanta a Parigi; da qui si trasferisce ad Haiti, poi a New York e quindi in Canada, dove vive fino alla metà dei Sessanta, quando torna definitivamente a Milano. Negli Stati Uniti conosce Maya Deren, regista statunitense di origine ucraina, che lo spinge verso la sperimentazione cinematografica, ambito nel quale Cioni Carpi eccellerà. Dal 1959 al 1980 realizza numerosi film d’artista, attualmente ospitati da importanti archivi, fra i quali quello del MoMA di New York. Per Carpi il cinema, come prima era stata la pittura, è un terreno di sperimentazione. Un altro è il teatro. Sua è la prima scenografia costituita da un filmato per L’istruttoriadi Peter Weiss al Piccolo di Milano nel 1966, girato nel campo di concentramento in cui era stato ucciso il fratello Paolo. Carpi, tra la fine degli anni Sessanta e i Settanta, collabora anche con alcuni compositori, fra i quali Angelo Paccagnini, Giacomo Manzoni e Bruno Maderna, per i quali, in occasione della messa in scena delle loro opere, realizza filmati e proiezioni. I film di Carpi sono stati restaurati nel 2002 dalla Cineteca di Milano, del cui patrimonio ora fanno parte e sono stati oggetto di una pubblicazione edita da Il Castoro. Carpi, unico artista italiano, insieme a Franco Vaccari, a fare parte del gruppo della Narrative Art, ha inoltre utilizzato per la sua ricerca la fotografia, le installazioni, le proiezioni di luce, il video. Nel 1978 e nel 1980 ha partecipato alla Biennale di Venezia in due mostre curate da Vittorio Fagone, con il quale, nel corso degli anni, aveva sviluppato un rapporto di stima e collaborazione.

La mostra alla Fondazione Ragghianti comprende il percorso artistico di Carpi dal 1960 circa agli anni Ottanta. È esposta una quarantina di opere di grandi dimensioni tra dipinti, installazioni, lavori fotografici, filmati, disegni, progetti e libri creati dall’artista in unica copia, ma anche documenti e cataloghi sull’opera di questo intelligente protagonista dell’arte della seconda parte del XX secolo.

La seconda mostra, a cura di Paolo Emilio Antognoli, presenta i risultati di una ricerca storica e archivistica, ancora inedita, riguardante l’opera di Gianni Melotti (Firenze, 1953) nel suo primo decennio di attività, dal 1974 al 1984, sia nel suo sviluppo storico-artistico, sia nei rapporti che egli ebbe con alcuni artisti legati da amicizia e collaborazione, quali Lanfranco Baldi, Luciano Bartolini, Giuseppe Chiari, Mario Mariotti e altri artisti come Bill Viola legati alla sua esperienza in art/tapes/22, studio dedito alla produzione di videotapes per artisti di cui Melotti nel 1974 diviene il fotografo. Una consistente collezione di queste fotografie è oggi conservata all’ASAC della Biennale di Venezia.

La mostra vuole documentare lo sviluppo dei primi dieci anni di attività del lavoro artistico di Melotti, dalle sperimentazioni cameraless (senza uso della macchina fotografica) in bianco e nero alle sue coloratissime opere tridimensionali, realizzate con materiali cibachrome su tessuti decorati.

A Firenze negli anni Settanta art/tapes/22 video tape production, Zona non profit art space, la Galleria Schema, la Galleria Area e la Casa Editrice e Libreria Centro Di sono state centri-chiave per l’arte contemporanea in Italia, da cui sono transitati grandi nomi dell’avanguardia artistica internazionale come Vito Acconci, Chris Burden, Daniel Buren, Urs Lüthi, Joan Jonas, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Nam June Paik, Giulio Paolini, Robert Rauschenberg.

È attorno a questi spazi che si sviluppa un nuovo circuito artistico e culturale, con la nascita di un clima generale favorevole alla sperimentazione, che interessa tutta la regione e non solo: un ambiente incline all’interazione fra le più diverse attività artistiche e culturali: architettura e design radicale, editoria, cinema d’artista, video, musica contemporanea ei nuovi off-media artistici quali il disco, il libro d’artista, il multiplo. E Gianni Melotti ne è stato senz’altro uno dei protagonisti, con un linguaggio concettuale dai risultati originali e trasgressivi.

Alla Fondazione Ragghianti è esposta una trentina di lavori di Melotti.

 Accompagnano le mostre due cataloghi editi da Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte.

Cioni Carpi e Gianni Melotti: due artisti diversi, accomunati da una felice vena creativa, con opere multiformi realizzate con diversi materiali che ben identificano la corrente di sperimentazione dell’arte italiana tra gli anni Sessanta e Ottanta del secolo breve, in un percorso sfaccettato e per molti aspetti sorprendente.

Per maggiori informazioni: https://www.fondazioneragghianti.it/2020/08/26/mostra-lavventura-dellarte-nuova-anni-60-80-cioni-carpi-gianni-melotti/

Share121Tweet76

Related Posts

Alla Fondazione Sozzani di Milano in arrivo la mostra “Mr & Mrs Clark”
Arte & Cultura

Alla Fondazione Sozzani di Milano in arrivo la mostra “Mr & Mrs Clark”

29 Dicembre 2022

Il prossimo 15 gennaio è in arrivo a Milano alla Fondazione Sozzani “Mr & Mrs Clark”, la prima mostra italiana dedicata a Ossie Clark e Celia Birtwell. Con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana, Mr & Mrs Clark racconta il percorso dei due creativi...

Anatomia e scultura, lo scandaloso Robert Mapplethorpe
Arte & Cultura

Anatomia e scultura, lo scandaloso Robert Mapplethorpe

23 Dicembre 2022

Robert Mapplethorpe è per la fotografia americana quello che Pier Paolo Pasolini è per la poesia italiana.  Non c’è fotografo o esteta gay che non si sia nutrito della storia di questo artista e non abbia un paio di...

Arte gay a Paestum, la Tomba del Tuffatore: un mistero lungo 25 secoli
Arte & Cultura

Arte gay a Paestum, la Tomba del Tuffatore: un mistero lungo 25 secoli

2 Dicembre 2022

La Tomba del Tuffatore non è un’opera d’arte nata per essere interpretata o discussa, essa è infatti una sepoltura a cassa in lastre di pietra calcarea appartenuta probabilmente a un giovane, una tomba che fu sigillata e sotterrata per restare invisibile...

Cinema gay: a Roma il RIFF – Rome Independent Film Festival
Arte & Cultura

Cinema gay: a Roma il RIFF – Rome Independent Film Festival

15 Novembre 2022

Una sezione completamente dedicata al cinema gay all’interno del Rome Independent Film Festival - RIFF, lo storico festival della capitale che si svolgerà dal 17 al 25 novembre presso il Nuovo Cinema Aquila. Giunto alla sua 20ma edizione, il RIFF, festival da sempre inclusivo, ha deciso...

Quiiky Magazine

Rivista di Viaggi & Lifestyle LGBTQ

Siamo la prima rivista italiana, online e cartacea, di Travel & Lifestyle a tematica LGBTQ+. Promuoviamo la sostenibilità e l'inclusione di ogni tipo di diversità nel mondo dei viaggi. Nostro testimonial e advisor Alessandro Cecchi Paone.

Scarica la nostra rivista via app

Categorie

  • Arte & Cultura (237)
  • Interviste (65)
  • Lifestyle (1.506)
  • Travel LGBTQ+ & Inclusion (982)
QUIIKY TOUR OPERATOR

VIAGGI LGBTQ+ TAILOR MADE

Scopri di più ⟶

media partner

We support

Member of

Newsletter

Ricevi tutte le novità dall’universo rainbow

Clicca qui

© 2022 Quiiky Magazine by Sonders&Beach - ROC Lombardia n. 21970 del 13/02/2012 | ISSN 2281-6186

Privacy Terms

  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Italiano