La letteratura romance con le sfumature LGBT sta riscuotendo un enorme successo, soprattutto negli ultimi anni. Molti sono i titoli che affollano le librerie e gli store online con titoli sull’argomento. Si spazia fra il romance, il dramma di formazione, ma anche tra il fantasy e il racconto storico. Sono voci disparate che riescono a trovare spazio fra i lettori, in cerca di storie coinvolgenti e appassionanti. Oggi vi segnaliamo una lettura da non perdere, perfetta per questa lunga estate caldissima.
Si tratta di “Scegli il nostro destino” di Carlo Lanna, edito da Gilgamesh Edizioni. Presentato con furore primo Festival Romance di Milano del 29 Giugno scorso, il romanzo è una piccante ma romantica storia d’amore LGBT ambientata sotto il sole di Seattle. Un erotic-romance che racconta il mondo gay di oggi attraverso lo sguardo di un uomo.
“Il mio nome è Dorian e sono un gigolò. Vendere il mio corpo al miglior offerente in cambio di denaro e potere non è mai stato un problema, finché non è arrivato un cliente che ha preteso qualcosa di più del sesso. Ian Cullen vuole tutto ed è disposto a pagare diecimila dollari per ottenerlo. Sarò suo per un mese e dovrò esaudire ogni suo desiderio. Quando ho firmato il contratto credevo che sarebbe stato solo un lavoro, ma il destino sembra avere piani diversi per noi. Perché io non sono Dorian. Lui non è Ian Cullen. E in passato siamo stati una cosa sola…”
“Scegli il nostro destino” è il romanzo d’esordio di Carlo Lanna. Giornalista di spettacolo e grande appassionato di cinema e serie tv, attualmente scrive su “IlGiornale.it” e su diverse testate nazionali. È un assiduo lettore, adora i dark romance e gli urban-fantasy. Al suo primo romanzo, dopo diversi racconti pubblicati in svariate antologie, ha scritto una storia fresca e appassionante di un amore che vince contro il tempo e le imposizioni della nostra società. Un amore senza barriere raccontato con il cuore, una storia usuale ma che colpisce per la sua schiettezza.
[…] “Mi scrutò con aria furente. «Io dirigo una società milionaria, tu sei un gigolò e ti fai chiamare Dorian. Valuta bene ciò che dici.» Si scostò un ciuffo che scendeva sul viso. Dio mio, era ancora più bello di come lo ricordassi. Non commentai oltre, così fu di nuovo lui a provocarmi con le sue parole taglienti. «Non li hai letti i termini? Sarai il mio schiavo, il mio amante, il mio compagno di letto. Non puoi fuggire da me. Ho stretto un accordo da parecchi zeri e non ho intenzione di sprecarne nemmeno un centesimo.»” […]
Il romanzo è disponibile sia in ebook che in cartaceo.