Per ora è andato in onda solo un episodio, ma Katy Keene ha tutte le carte in regola per diventare un bellissimo peccato di gola. Nata da una costola di Riverdale, lo show è ambientato a New York e all’interno della cornice narrativa, si affrontano diversi argomenti che attanagliano i giovani di oggi: come l’amore, il lavoro, l’identità sessuale e altro ancora. Il tutto condensano in un mix in bilico tra dramma e commedia che rende la miscela ancora più accattivante. E proprio perché non ha un target ben preciso, lo show si può permettere di esplorare in lungo e il largo quel grande puzzle che è la vita, oggi, al tempo dei social e della crisi dei valori.
La protagonista è un’aspirante stilista che cerca di farsi strada in una cotica New York. Si troverà ad ospitare nel suo appartamento la giovanissima Josie McCoy, che ha lasciato Riverdale per inseguire i suoi sogni di cantante nella Grande Mela. A loro si unisce la carismatica Julia. Eclettica e con la battuta sempre pronta, sogna di sfondare nel mondo della moda. E poi c’è Jorge, un giovane ragazzo che ambisce a diventare una stella di Broadway ma condannato a restare nell’anonimato perché gay e troppo effemminato. La mitica New York fa da collante a questo corollario di storie fresche e sincere, regalando al pubblico una serie tv piacevole, divertente e che ha sognare ad occhi aperti.
Sì, perché l’intento di Katy Keene è proprio questo: fa leva su i sogni dello spettatore. Li culla, li tiene al caldo, facendo credere che, nonostante le avversità, tutto è ancora possibile. Con un passo deciso e con tanta ilarità, la serie tv tratteggia un racconto simil-realistico, in bilico costante tra drama, commedia e musical. Niente di troppo complesso, Katy Keene vince proprio perché con un pizzico di sorriso ha la sagacità di saper fotografare il mondo in cui viviamo. Lo show è ancora inedito in Italia e, per ora, è andato in onda solo un episodio ma dall’America c’è l’intenzione di continuare a investire su una serie frivola ma dal grande appeal.