Dopo la legalizzazione dei matrimoni LGBTQ+, dal 7 dicembre in Irlanda del Nord sarà possibile convertire le unioni civili in matrimonio.
Tale notizia giunge a seguito di una consultazione pubblica del Governo riunitosi per garantire una legislazione completa in merito di diritti LGBTQ+ e di uguaglianza matrimoniale. Il nuovo regolamento prevede un arco di tempo di 3 anni per convertire un’unione civile esistente in un matrimonio. Il matrimonio verrà retrodatato alla data in cui si è registrata l’unione civile.
A riguardo, Robin Walker, uno dei ministri del Northern Ireland Office, ha affermato: “È giusto che tutte le coppie dell’Irlanda del Nord ora hanno accesso ai rapporti legali equivalenti e ai diritti connessi, alla protezione e alle agevolazioni, come le coppie che vivono nel resto del Regno Unito, sono lieto che siamo stati in grado di portare avanti i regolamenti necessari per rendere questo possibile”. Il governo irlandese ha infatti rispettato tutti i suoi impegni relativi al matrimonio LGBTQ+ e alle unioni civili tra persone dello stesso sesso.
Allo stesso modo, Patrick Corrigan, direttore del dipartimento dell’Irlanda del Nord di Amnesty International, ha dichiarato: “Abbiamo combattuto per cambiare la legge affinché amasse tutte le coppie e le famiglie allo stesso modo e ora ci siamo riusciti – prima con il matrimonio civile, poi con il matrimonio religioso e ora, con la conversione delle unioni civili”.