Durante la Festa del Cinema di Roma è stato presentato “Francesco”, il nuovo film documentario dove Papa Francesco si è dichiarato favorevole ad una legge sulle unioni civili affermando: “Gli omosessuali hanno diritto ad avere una famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia. Ciò che dobbiamo fare è una legge sulle unioni civili. In questo modo sarebbero coperti legalmente. Io ho difeso per questo”.
La notizia ha fatto subito il giro del mondo ma ora il Vaticano fa chiarezza. Quest’ultimo infatti, ha affermato che i commenti del Papa relativi alle unioni civili fra persone dello stesso sesso sono stati decontestualizzati e non segnano un cambiamento nella dottrina della Chiesa riguardo gli omosessuali e i matrimoni LGBTQ+.
Alla fine di ottobre, la Segreteria di Stato della Santa Sede ha inviato una nota esplicativa ai suoi ambasciatori che l’hanno inoltrata ai vescovi. La notizia è stata riportata per la prima volta dal giornalista britannico Austen Ivereigh e successivamente pubblicata su Facebook dal nunzio apostolico messicano, Franco Coppola.
Nello specifico, la nota evidenzia che più di un anno fa, Papa Francesco, durante un’intervista ha risposto a due domande diverse in momenti diversi che nel documentario sono state unite senza essere contestualizzate. Il che indica che il regista Evgeny Afineevsky ha usato del materiale non esclusivo a suo piacimento, diversamente da quanto affermato.
Di seguito la spiegazione della Segreteria di Stato del Vaticano:
PARA ENTENDER ALGUNAS EXPRESIONES DEL PAPA EN EL DOCUMENTAL “FRANCISCO”
Algunas afirmaciones, contenidas en el…
Pubblicato da Franco Coppola su Venerdì 30 ottobre 2020