La Finlandia è una meta LGBTQ+ a tutti gli effetti. La sua storia parte dal 1971 con l’accettazione della sessualità gay e lesbica; nel 1995 è stata vietata la discriminazione in base all’orientamento sessuale e dal 2005 anche quella sull’identità di genere. Nel 2002 vengono approvate le unioni civili e nel 2014 sono stati approvati i matrimoni e l’adozione (entrati in vigore nel 2017).
Helsinki, la capitale finlandese, è una delle destinazioni più LGBTQ+ del mondo. Offre una vasta scelta di hotel, bar, ristoranti, club, saune e eventi LGBTQ+ friendly.
Per quanto riguarda i bar e i club gay, la maggior parte si trova nel centro della città, risultando quindi facilmente raggiungibili. I più famosi sono: il dtm nightclub, il più antico locale gay di Helsinki, frequentato da un pubblico giovane e misto; l’Hercules nightclub, la discoteca più grande dei Paesi nordici, che ospita una clientela più matura; il Mann’s Street, un locale stravagante ideale per i karaoke; il Room Bulevard, un ristorante divenuto famoso come luogo di incontro per le persone della comunità LGBTQ+ e il Café Cavalier, un elegante gay bar che offre spettacoli dal vivo.
Helsinki durante l’intero anno, specialmente in estate, ospita moltissimi eventi gay friendly. Primo fra tutti il famoso Helsinki Pride, il più grande festival LGBTQ+ di tutta la città che riunisce la comunità LGBTQ+ sia la nazionale che proveniente dai paesi limitrofi. A seguire il significativo Querelle Festival, un festival che promuove l’uguaglianza in tutte le sue forme affrontando problematiche sul genere e sulle minoranze sessuali. Il tutto in un ambiente gioioso, carnevalesco con musica e spettacoli. Infine il Sideways Festival, un festival che mette in scena diversi spettacoli e analizza la diversità sia dal punto di vista del pubblico che da quello degli artisti.