Grindr avrebbe inviato dati sensibili ad altre aziende.
La famosa app di appuntamenti Grindr, che conta oltre tre milioni di utenti attivi ogni giorno, avrebbe fornito alcuni dati sensibili a società terze, compresa l’eventuale infezione del virus HIV.
Queste informazioni sarebbero state condivise con Apptimize e Localytics, due società esterne che si occupano di ottimizzare le app, le quali ricevono da Grindr informazioni come la posizione, l’indirizzo mail, l’ID del telefono e, pare, anche la data dell’ultimo test HIV.
La risposta dei gestori dell’app è arrivata subito dopo dichiarando che è una pratica diffusa nel mondo delle app e che non c’è stata nessuna compravendita di dati.
Una pratica che viola la privacy e che metterebbe a rischio molti utenti che vivono in zone omofobe, oltre ad eventuali problemi sul posto di lavoro.