I cantanti Giorgia e Virginio sono sconcertati dalla frase del ministro Fontana
A pochi giorni dalla formazione del nuovo governo, il neo ministro della famiglia ha scatenato un polverone con la sua considerazione sulle famiglie omosessuali. Infatti Fontana sostiene che “le famiglie gay non esistono”. Già molti personaggi pubblici si sono schierati contro l’affermazione del ministro, tra gli altri Ermal Meta e Tiziano Ferro. Oggi si aggunge Giorgia che è intervenuta su Twitter sotto ad un post di Aureliano Verità, giornalista per Il Fatto Quotidiano. Quest’utimo è stato attaccato da un utente che si è esposto a favore delle affermazioni di Fontana. L’utente sostiene che la famiglia prevede una mamma e un papà e afferma che “l’amore non basta per fare una famiglia, io amo il mio cane ma non siamo una famiglia”. Giorgia ha commentato la frase sostenendo che “L’amore basta e avanza per fare una famiglia, anima-li compresi, anima, quello che manca per comprendere gli altri”.
Oltre Giorgia, poco fa si è aggiunto anche Virginio, tra i personaggi famosi italiani sconcertati dalla frase del ministro Fontana. Il cantante ha detto: “quando penso alla mia famiglia non penso a mia madre o a mio padre, ma persone chiamano persone. Pensi, ministro fontana, che me l’hanno insegnato proprio loro. Loro che sono etero!”