Tramite l’adozione di una strategia diversificata per la politica estera e per la cooperazione allo sviluppo, la Germania si impegna a far di più per sostenere i diritti delle persone LGBTQ+ all’estero.
Secondo quanto riportato da Human Rights Watch infatti, la nuova strategia sull’inclusione delle persone LGBTQ+ mira a rafforzare ulteriormente il ruolo della Germania nella promozione dei diritti della comunità LGBTQ+ presso le istituzioni per i diritti umani internazionali e regionali. In particolare, durante le missioni diplomatiche, la Germania si impegnerà a far di più per avviare un dialogo sulle questioni LGBTQ+ con i paesi ospitanti ed ove opportuno con gli enti religiosi, le aziende e settori di altro tipo.
La nuova politica evidenzia quanto sia importante monitorare la violazione dei diritti umani che collaborare in modo stretto con la società civile. Afferma inoltre che la Germania può fornire assistenza agli attivisti a rischio sollevando questioni importanti con i governi ospitanti, può esprimere solidarietà tramite dichiarazioni ufficiali ove necessario, osservare i processi e in casi urgenti fornire asilo.
Per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo, la Germania presterà la dovuta attenzione ai diritti LGBTQ+ anche attraverso l’espansione di finanziamenti e il supporto tecnico, il rafforzamento delle capacità e le opportunità di networking per le organizzazioni che servono le popolazioni LGBTI all’estero.
A riguardo, Cristian González Cabrera, ricercatore alla Human Rights Watch, ha dichiarato: “Le organizzazioni che lavorano per promuovere i diritti delle persone LGBTI in tutto il mondo hanno bisogno di politiche di sostegno, come quelle tedesche, per fornire aiuto morale e materiale di fronte alle forze nazionali e transnazionali che mirano a bloccare o annullare i progressi. La Germania ha compiuto un passo importante verso una politica estera olistica basata sui diritti umani e le autorità dovrebbero garantire che la politica sarà attuata”.