È virtuale l’edizione 2020 di Milano Pride, l’evento che celebra la diversità e la libertà come fattore propulsore della nostra società e combatte ogni forma di discriminazione per orientamento sessuale, genere, etnia e credo.
Fino al 28 giugno le associazioni che compongono la pluralità di Milano Pride hanno ripensato la settimana di eventi e contenuti in chiave digitale. Le centinaia di migliaia di sostenitori che si danno appuntamento ogni anno per la grande parata dei diritti si incontreranno sui social e sul sito Milanopride.it per partecipare a un calendario di eventi virtuali con ospiti internazionali, performance, talk e concerti.
È per questo motivo che il CIG Arcigay Milano ha lanciato il Rainbow Social Fund, il fondo di solidarietà per aiutare le persone più fragili dentro e fuori dalla comunità LGBT+ milanese a superare questo momento di difficoltà. Il ricavato di Milano Pride 2020 al netto dei costi verrà infatti destinato a un progetto di housing assistito per le persone LGBT+ in difficoltà e al Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Milano.
Da decenni il CIG Arcigay Milano si occupa di fornire servizi alla popolazione con percorsi di accompagnamento e assistenza a medio termine attraverso il lavoro dei suoi team, come i gruppi Salute, Accoglienza, Telefono e Social Chat Amica, Scuola e Immigrazione.
I primi fondi raccolti saranno destinati, nei prossimi mesi, ad aiutare persone LGBT+, già inserite nei percorsi dell’associazione, che necessitano di aiuto nel trovare casa e nel pagare l’affitto, garantendo loro un contesto abitativo dignitoso e protetto. Questa prima applicazione del fondo vedrà la stretta collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune.
“La nostra comunità è abituata ad adoperarsi in prima persona per costruire quei valori culturali e sociali che permettono di concepire e realizzare quelli che chiamiamo “diritti alla persona”. Adoperarsi per rimuovere le disparità sociali che ostacolano la realizzazione dei diritti fondamentali rappresenta altresì un imperativo sociale se si vuole che i diritti possano realizzarsi concretamente.”
Fabio Pellegatta, presidente di CIG Arcigay Milano
Il Comune di Milano e Milano Pride
“Il Comune di Milano – dice l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – sostiene e affianca il Pride con il patrocinio e la presenza, che quest’anno non può essere che virtuale ma non per questo è meno sentita. Nel momento così particolare che tutti noi stiamo vivendo, la comunità LGBT+ si sta dimostrando particolarmente sensibile alle difficoltà dei milanesi. In particolare, tengo a sottolineare l’apprezzamento per l’iniziativa degli organizzatori del Pride che hanno deciso di concorrere all’incremento delle risorse disponibili per tutti i cittadini lanciando il Rainbow Social Fund, una raccolta fondi che in parte verrà devoluta al Fondo di Mutuo Soccorso del Comune dedicato al sostegno e alla ripartenza di Milano dopo l’emergenza sanitaria”.
Gli eventi
È la voglia di rinascere e ricostruire un domani più inclusivo per tutti che anima lo spirito di Milano Pride 2020. A testimoniarlo sono gli eventi in programma, alcuni dei quali sono riportati qui sotto. Il calendario completo è continuamente aggiornato sulla pagina http://www.milanopride.it/eventi .
Rainbow WineTelling
19/6 – 19:30; 20/6 – 18:30; 21/6 – 19:30; 25/6 – 19:30; 26/6 – 19:30; 28/6 – 19:30
6 appuntamenti live sul canale instagram di Milano Wine Week.
Milano Wine Week supporta il Milano Pride e approfondisce le storie d’incontro tra il vino e alcune personalità milanesi in diretta dai locali LGBT+ di Porta Venezia. Il vino diventa l’elemento conviviale che stimolerà una conversazione informale, intima e divertente che farà emergere storie curiose, personali e molto altro.
Digital Show
Ogni mercoledì sera, 21:20, in esclusiva sul canale Twitch del Milano Pride
Un vero e proprio live show condotto da Daphne Bohémien con artisti queer italiani e internazionali.
Rights must go on
22/6, ore 19:30
Perché Pride e festival LGBTQ+ non si devono fermare in mezzo alla pandemia.
Una chiacchierata con Tiziana Fisichella (Milano Pride), Debora Guma (Festival Mix), Francesco Pintus (Milano Pride) e Paolo Armelli (Festival Mix)
Scopriamo il Milano Pride
23/6, 21:30
La Wanda Gastrica presenta le associazioni del Coordinamento Arcobaleno, le loro voci e le loro istanze.
Tuttinpiazza
26/6, ore 21
Gli autori dei documentari Claudio Cipelletti e Valerio Governi dialogano con il politico e attivista Franco Grillini. Corredano il talk il ciclo dei documentari che raccontano la storia del movimento LGBT+ italiano, mandati in visione sul canale YouTube del Milano Pride dal 19/6.
Evento di chiusura
27/6, orario TBD – in esclusiva su YouTube
In mancanza dell’evento conclusivo della parata, il Milano Pride trasferisce tutto online. Una serie di discorsi e interventi delle associazioni e delle varie realtà che sono l’anima di questo Pride, la partecipazione delle istituzioni e una line up di artisti e performer.
Gli ambassador di Milano Pride
Milano Pride 2020 è stato possibile grazie ad importanti aziende alleate e impegnate nel campo dei diritti LGBT+ e che il Milano Pride ringrazia per aver contribuito al Rainbow Social Fund in quest’anno difficile.
In particolare, quest’anno sono Ambassador del Milano Pride: Accenture, Acqua Vitasnella, Amazon, Audible, Aviva, CocaCola, Docebo, Durex, Ebay, Foodspring, Gilead, Microsoft, Nestlè, Paypal, Tinder, ViiV/GSK e X Factor.