Diversità razziale, nel 2016 sulle copertine dei più famosi magazine americani si è fatto un passo in avanti verso l’uguaglianza.
Sui magazine americani la diversità razziale in questo 2016 ha fatto un passo in avanti verso l’uguaglianza. Il percorso è ancora lungo e tortuoso. Ma al tempo dei bilanci di finne anno, possiamo chiudere con una nota positiva e di speranza. Negli ultimi dodici mesi, 52 copertine su 147 pubblicate dalle dieci testate di moda più conosciute hanno avuto per protagoniste donne di colore o di origini latino-americane. Si tratta del 35,3%, percentuale in netto aumento rispetto al 19,8% del 2015.
A dirlo è uno studio di Fashionista. Che ha tenuto in considerazione le riviste Allure, Cosmopolitan, Elle, Glamour, Harper’s Bazaar, InStyle, Nylon, Teen Vogue, Vogue e W. Tra queste, Elle ha dedicato 9 cover a donne di colore o latine. Teen Vogue, W e InStyle 7, e Nylon 5. Harper’s Bazaar solo una.
I volti apparsi più di frequente sulle prime pagine sono: Jessica Alba, Beyoncé, Kerry Washington, Viola Davis, Rihanna, Lupita Nyong’o, Jennifer Lopez e la First Lady Michelle Obama che è apparsa su Vogue e InStyle.
L’incremento è stato registrato anche in termini di diversità anagrafica. Celebrity over60 come Barbra Streisan, Helen Mirren e Kathy Bates sono apparse su Elle e W.