L’edizione numero 18 degli EuroGames si svolgeranno dal 5 al 9 agosto nel cuore della città di Dusseldorf. Si tratta di una delle rappresentazioni sportive più famose in tutta Europa che celebrano l’inclusività in un mondo, quello dello sport, che è ancora molto chiuso e poco avvezzo alla comunità LGBTQ. Devoluto tra l’altro anche dalla European Gay & Lesbian Foundation, i giochi si pongono l’obbiettivo di promulgare e diffondere la cultura arcobaleno anche nel mondo dello sport. Con oltre 4000 tra gay, lesbiche, bi e transessuali che provengono da tutta Europa, gli EuroGames è la competizione più attesa dell’anno. Ma per l’edizione del 2020 ci saranno tanto novità.
La storia dell’atleta russa che si batte per i diritti arcobaleno
Una di questa è Elena Lipilina, giovane ragazza russa di 34 anni e atleta di grande talento che, ad oggi, entra ufficialmente nello staff organizzativo degli EuroGames. Lei ha un rapporto molto speciale con lo sport. Nel 2015 ha preso parte ai Campionati Europei per Atleti LGBT e, di fatti, non solo si è distinta per le sue qualità. Da quel momento si è impegnata a combattere le discriminazioni nei riguardi della comunità, verso tutte le persone del suo paese che non possono vivere liberamente il loro essere queer. Da un anno lavora a Dusseldorf e supporta con grande fervore il team creativo e organizzato dei giochi. La sua figura è molto importante perché si pone come un punto di incontro tra due diverse culture. E questi non sono i suoi primi EuroGames a cui lavora anche nelle retrovie. Ha preso parte a quelli del 2015 di Stoccolma in cui ha vinto la medaglia di bronzo affermando che quell’esperienza ha cambiato la sua vita. Abbracciato uno stile di vita molto liberale, in Russia ha fondato il Wamsport, un progetto sportivo per sole donne.
“Gli Eurogames sono importanti, soprattutto per il popolo della Russa dato che la comunità LGBT è ancora pesantemente discriminata. Di questi esempi sportivi così inclusivi ne abbiamo bisogno”.
Un progetto di tutto rispetto e di grande valore umanitario che possa aiutare, fin da subito, tutti coloro che vengono ancora una volta presi di mira per la loro sessualità.