Il cantante rivela di aver incontrato i ministri russi per discutere di diritti LGBTQ
Dall’introduzione della legge sulla “propaganda gay” nel 2013, l’atteggiamento nei confronti delle persone LGBTQ in Russia è diventato pericolosamente ostile. Solo l’anno scorso, le autorità russe hanno fatto ben poco per fermare l’epurazione anti-gay della Cecenia; dove centinaia di omosessuali sono stati detenuti e torturati nei moderni campi di concentramento della repubblica. Non solo: Il presidente russo Vladimir Putin ha anche affermato in televisione che era suo dovere impedire che il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel suo paese. Tuttavia, Elton John durante la dodicesima edizione di Yalta a Kiev, in Ucraina, ha rivelato di aver incontrato i ministri russi per discutere dei diritti LGBTQ nel paese; nel tentativo di aiutare le comunità perseguitate che vivono lì. “Ci siamo incontrati con il ministro della Sanità russo a Mosca a dicembre; si tratta solo di fare un piccolo passo alla volta“, ha detto Elton al New York Daily News. “Sono solo una pop star, ma ho una fondazione e lui è un presidente, uno dei più potenti presidenti del mondo. Quando mi ha telefonato ha chiesto un dialogo, ma è un passo alla volta.”
Elton ha deciso di battersi in maniera deciso soprattutto dopo le innumerevoli dichiarazioni da parti di politici, come il deputato Vitaly Milonov, autore della legge che vieta la cosiddetta propaganda gay, e la notizia della coppia costretta a fuggire dal paese a seguito del matrimonio contratto in Danimarca.