Entrare in rapporto con la natura con Ecosexuality diventa un rapporto molto stretto, addirittura sessuale.
Arriva dall’Australia l’Ecosexuality promossa da Pony Express, un gruppo di artisti che ha preso davvero sul serio l’espressione “entrare a contatto con la natura” e che ha recentemente presentato al Next Wave Festival di Melbourne la “Ecosexual bathhouse”. L’ultimo lavoro attraverso il quale è possibile avvicinarsi ed entrare in stretto contatto con la natura.
“Con l’ecosexuality siete invitati ad esplorare l’ambiente sociale e psicologico dell’ecologia e della sessualità, attraverso alcuni punti di ritrovo situati nei giardini botanici di Melbourne. Sarà possibile immergersi nel mondo dell’inter-specie, testando i limiti dell’evoluzione e dell’inibizione. Vi saranno installazioni e performance dedicate, per un aspetto sensoriale senza eguali e per una gamma di opportunità ecologiche molto ampia. Ecosexuality posiziona l’ambiente come un vero e proprio partner erotico.” Raccontano gli artisti sulla loro pagina di raccolta fondi che ha raggiunto con successo l’obiettivo fissato e regalato l’opportunità di mettere in pratica la loro arte.
Ecosexuality, è un termine coniato per l’orientamento sessuale in cui la biosfera stessa funge da amante ideale. L’idea ha un fine artistico e provocatorio allo stesso tempo spiegano gli autori: “il sesso vende, e se gli esseri umani possono imparare ad amare l’ambiente, magari sapranno anche imparare a preservarlo nel tempo”.