«È disteso sul letto, aggrovigliato nel suo piumone, ma nudo … molto nudo. La sua faccia è rivolta verso di lei, anche se nascosta sotto i capelli castani e spettinati.»
È impossibile negare il successo ottenuto dalla trilogia di “50 Sfumature”. La saga di Christian Grey e Anastasia ha rivoluzionato – in bene e in male – il concetto stesso di storia d’amare in letteratura e al cinema. E.L James dopo un lungo periodo di silenzio, è tornata da qualche settimana nelle librerie di tutto il mondo, Italia compresa, con The Mister. Il suo nuovo romanzo che esplora una torbida storia di amori e segreti, riuscirà ad eguagliare il successo del primo libro? Per ora è ancora presto per tirare le somme ma, sicuramente, la neo-regina del dark romance e del BDSM, nonostante le critiche feroci, non smetterà poi così presto di deliziare il pubblico con le sue storie d’amore. Il successo che ha ottenuto però, che si staglia sia tra il pubblico maschile e quello femminile, non è assolutamente un sinonimo di qualità e ricercatezza. La scrittura di E.L. James è fredda, distaccata, poco armonica, composta da frasi quasi sconnesse e da dialoghi poco incisivi. Un successo del tutto inaspettato che, ancora oggi, è quasi impossibile da spiegare.
Eppure la penna di E.L. James è molto richiesta, è da tutti imitata, a volte anche superata, ma nessuno raggiunge le sue vette. Le sue storie sono erotiche, fuori dal comune, racconta di uomini belli e impossibili e di donne disposte a farsi dominare per amore e per piacere. Si focalizza su amori tormentati con un lieto fine annunciato; è un’autrice che ammicca con il lettore, stimolando le fantasie più recondite. Ma in sé per sé non ha fatto altro che sdoganare un genere, il romance rendendolo mainstream. È un bene? Forse. Ma è anche un male.
The Mister pare compiere un picco passo in avanti, rispetto ai suoi lavori precedenti. La scrittura è fluida e, il punto di vista alternato fra i due protagonisti, permette alla storia di avere più margine di sviluppo. Resta comunque un romanzo troppo lungo e altamente verboso. Ma di cosa parla la nuova creatura di E.L. James? Ambientato a Londra, al centro della vicenda c’è la storia di Maxine. Uomo attraente, ricco e aristocratico, non ha mai dovuto faticare per ottenere quello che ha, fino a quando un tragedia non cambierà la sua vita. Il suo destino si incrocerà a quello di Alessia, una donna forte e dal passato pericoloso. In un viaggio fra Londra e i Balcani, la storia intreccia amore, segreti, odio e passione, in un abile gioco erotico al gatto con il topo.