Daniel Day Lewis ha scioccato il mondo del cinema annunciando improvvisamente il ritiro dalle scene, forse per inseguire una carriera nell’alta moda.
Con uno stringato annuncio il portavoce di Daniel Day Lewis ha recentemente annunciato che l’attore tre volte premio Oscar non reciterà più in alcun film. La prossima pellicola di Paul Thomas Anderson, Phantom Thread sarà il suo ultimo lavoro cinematografico.
“Non lavorerà più come attore. E’ immensamente grato a tutti i suoi collaboratori e agli spettatori dei suoi film nel corso di questi molti anni. E’ una decisione privata e non verranno rilasciati ulteriori commenti su questo argomento”, questo il testo del comunicato. Non lascia spazio a dubbi sulle intenzioni dell’attore, anche se ne lascia tanti altri sulle motivazioni che lo hanno spinto a questa decisione.
Non è mai stato un attore prolifico, almeno dal 1997 a oggi, ma sicuramente un attore ecclettico (spaziando dal musical al film storico, a quello drammatico e in costume) e al di là dei premi vinti ha sempre regalato interpretazioni stratosferiche (come non citare “L’ultimo dei Mohicani” e “L’età dell’innocenza).
Sale quindi ancora di più l’attesa per la sua prossima – e a quanto pare – ultima pellicola. Dove interpreta un creatore di vestiti per l’alta società londinese degli anni cinquanta.
Soprattutto dopo che in questi giorni il New York Post, ha reso noto che Day-Lewis avrebbe trovato la sua nuova passione nella sartoria e nell’alta moda.
Già in passato l’attore si era allontanato dal mondo del cinema, andando a fare l’apprendista calzolaio in una bottega di Firenze, salvo poi farsi convincere da Martin Scorse a recitare per lui in Gangs of New York e poi sono arrivate le due statuette per “Il Petroliere” e “Lincoln”. Daniel Day Lewis è l’unico attore ad avere vinto l’Oscar come protagonista per ben tre volte (ai due citati va aggiunto quello per “Il mio piede sinistro”).