Nel modulo per prenotare il vaccino anti Covid-19, l’ASL 5 della Spezia ha paragonato l’Omosessualità ad un comportamento a rischio in quanto, si legge, sarebbe equivalente a tossicodipendenza e prostituzione. Dal “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione” arriva la ferma condanna:
“Siamo profondamente indignati e schifati per questo atteggiamento omofobo che va fermato immediatamente senza se e senza ma” – commenta Aleksandra Matikj, Presidentessa del Comitato – “non ci sono parole per esprimere lo sdegno, è allucinante! Ci aspettiamo che il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti prenda subito serie misure in merito. Perché scusarsi ogni volta, ma quando i fatti vengono scoperti soltanto per caso, è un po’ troppo poco… Andrebbe precisato, pubblicamente, se si è trattato soltanto di una svista oppure l’intento era proprio quello di discriminare gli Omosessuali indicandoli come “categoria a rischio”.
Per come la vediamo noi, quel modulo non è proprio da proporre perché vaccinarsi dovrebbe essere una scelta libera e personale. E non dovrebbe dunque essere determinata dall’autodichiarazione di orientamento sessuale o dalla tipologia lavorativa. Questo modulo andrebbe ritirato, le scuse non bastano.
Non dovesse chiarirsi la faccenda in modo del tutto cristallino, annunciamo di già un esposto. Sono cose che non si possono assolutamente sopportare, siamo nel 2021, non nella fine del Quattrocento… Vergogna…“