La Città di Crema ha ideato un percorso cittadino ad anello immerso nel verde come tributo alle sue origini palustri e rurali. Una cartolina dei giardini e dei parchi più belli di Crema ideale per una gita fuori porta da soli o in compagnia.
Partendo da “La Buca”, il parcheggio gratuito più grande della città, subito vi ritroverete dinnanzi alla maestosità di uno dei due ingressi monumentali di Crema, Porta Serio, la porta orientale della città che deve il suo nome al fiume che scorre poco fuori dal centro storico.
Da Porta Serio, il percorso continua verso Palazzo Terni Bondenti, il palazzo voluto dal conte Nicolò Maria Bondenti nel 1968 e che nel XII secolo fu ereditato dalla famiglia Terni de’ Gregorj a cui ancora oggi appartiene. Tale complesso è il più significativo esempio di palazzo barocchetto presente a Crema.
A soli 400 metri più avanti potrete ammirare il Palazzo Benzoni Scotti Martini Donati, un edificio sorto tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500 per volontà del capitano di ventura Soncino Benzoni.
Da qui alla volta del Duomo, costruito tra il 1284 e il 1341, tipico esempio di gotico lombardo che unisce elementi architettonici ancora propri dell’epoca romanica. L’intera facciata è caratterizzata dal contrasto tra il colore caldo del cotto e il marmo bianco, ma un tempo presentava numerose pitture murali di cui oggi rimangono solo alcuni frammenti di intonaco preparatorio e tracce di pigmenti colorati a destra del portale principale e sul fianco sud.
Percorrendo tutta via XX Settembre, l’itinerario ad anello vi porterà dritti al Campo di Marte. Qui vi imbatterete nel tratto meglio conservato delle mura venete che un tempo circondavano la città e potrete vedere il Torrione della Madonna su cui era posto il dipinto raffigurante la Madonna col Bambino, poi spostato nel Santuario di Santa Maria delle Grazie.
Continuando la camminata lungo il limite inferiore della città – via Crispi e poi via IV Novembre – si raggiunge il Parco Regionale del Serio, una delle aree verdi più grande del Cremasco che si estende lungo il corso del Serio. Il Parco Regionale del Serio è l’ideale per immergersi nella natura e godersi un po’ di relax. Da questo punto dirigetevi poi verso i Giardini di Porta Serio, nonché il “migliore esempio di giardino pubblico rintracciabile nel territorio provinciale” secondo il FAI (Fondo Ambiente Italiano). Questa, l’ultima tappa del percorso – proprio di fianco al parcheggio al parcheggio La Buca – un’area popolata da ippocastani, platani e querce che in autunno regala al turista un’incredibile tavolozza di colori.
L’anello è un percorso davvero adatto a tutti, si dirama tra i due ingressi monumentali della città, Porta Serio e Porta Ombriano e permette in poco più di 5 chilometri di ammirare le principali piazze e edifici storici della città. Per chi non disponesse di un’automobile, la città di Crema dispone di una stazione ferroviaria e di una velostazione per il parcheggio delle biciclette, diventando così un punto di riferimento per il turismo di prossimità.
Fonti: https://www.oliocuore.it/cms/wp-content/uploads/2021/07/Crema.pdf
Immagine cover © Anna Lopopolo PaintedWords