• Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Viaggi Gay
  • Italiano
Menu
  • Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Viaggi Gay
  • Italiano
Facebook Instagram Youtube Twitter
  • Plan your Trip
  • Plan your Trip
Cerca
Chiudi

Cineturismo e Crema: un viaggio alla scoperta dei film simbolo della città

Redazione by Redazione
12 Luglio 2022
Reading Time: 4 mins read

La città di Crema, piccolo centro urbano non distante da Milano, si è affermata nel panorama del cineturismo grazie e soprattutto al celebre film premio Oscar, Call Me by Your Name. La bellissima storia d’amore fra Elio e Oliver ha incantato tutto il mondo e portato alla ribalta le bellissime location di Crema e i suoi dintorni. Ogni anno sono in tantissimi coloro che si recano nella città per rivivere i luoghi simbolo del film.

Ma il territorio Cremasco è stato più volte protagonista della cinepresa in altre significative occasioni: Ladyhawke di Richard Donner, Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi, Il primo giorno d’inverno di Mirko Locatelli, La bella di Lodi di Mario Massiroli e tanti altri ancora. Scopriamoli insieme tramite un itinerario fra le loro location principali…

Un viaggio cinefilo di Crema e dintorni

Partite dalla Rocca Sforzesca di Soncino per immergervi direttamente in Ladyhawke, film fantasy del 1985 che, ambientato nel mondo medievale, racconta la storia di Etienne e Isabeu, una coppia di amanti colpiti dalla maledizione del Vescovo. I due trasformati in bestie, lui in lupo durante la notte e lei in falco di giorno non riescono mai a incontrarsi sotto forma umana. Sarà Etienne in compagnia del suo aiutante Philippe, un ladruncolo evaso dalle prigioni della fortezza di Aguillon, a sconfiggere la maledizione intraprendendo un insidioso viaggio.

Ed è proprio quando Philippe fugge dalle prigioni il momento in cui vengono riprese le mura della Rocca Sforzesca di Soncino, una località a pochi chilometri città di Crema. Lo sfondo della scena è infatti dominato dalla figura possente del maniero che viene ripreso in particolar modo in due dei suoi quattro lati, sia in diurna che notturna.

Sempre alla Rocca Sforzesca di Soncino, rivivete le vicende della discesa in Italia dei lanzichenecchi di Carlo V per saccheggiare Roma e intimidire lo Stato Pontificio riprese dal pluripremiato “Il mestiere delle armi” – vinti 3 Nastri d’Argento e 8 David di Donatello. La pellicola si sofferma in modo particolare sugli ultimi giorni di vita di Joanni De’ Medici, il giovane capitano alla guida dell’esercito del Papa che dopo essere stato tradito e ferito gravemente, morì proprio nel bel mezzo della guerra lasciando il resto del gruppo spaesato.

La scena della porta fortificata di Curtatone dove Federico Gonzaga, marchese di Mantova, fa passare i lanzichenecchi ostacolando l’esercito di Giovanni De’ Medici ritrae scorci eterei della Rocca immersa in una forte e costante foschia. Filmati anche il ponte levatoio e immagini del cortile della Rocca.

Continuate la vostra gita fuori porta verso Moscazzano e scoprite i luoghi de “Il primo giorno d’inverno”, film molto conosciuto fra il cinema gay. Protagonista Valerio, un diciasettenne omosessuale cresciuto in un contesto sociale ostile al suo essere. La pellicola è stata interamente girata a Moscazzano, comune scelto anche da Guadagnino per “Call Me by Your Name”. Addentratevi nella campagna dove gironzola Valerio in motorino, fermatevi alla Madonna dei Prati, la cappella ritratta sullo sfondo durante uno dei viaggi del protagonista e visita il caratteristico centro di Moscazzano, un’occasione perfetta per dedicarsi a delle attività all’aria aperta.

Il nostro itinerario termina a Lodi, un altro comune non distante dalla città di Crema, dove, è stato girato “La bella di Lodi” di Mario Massiroli che racconta la storia di Roberta, una giovane, bella proprietaria terriera e di Franco, un meccanico poco ambizioso. I due si incontrano occasionalmente in Versilia ed è amore a prima vista, diversi sono gli incontri fortuiti prima che la donna riesca, come da suo intento, a introdurlo nella borghesia acquistando un garage e sposandolo.

Dall’inizio di via Lodino, percorrete l’iconica passerella che Roberta compie a bordo della sua Giulietta. Proseguite fino verso corso Umberto I, lasciate alla vostra destra il palazzo del Museo Civico e la Biblioteca Laudense fino a incontrare un arco. Passateci sotto e proseguite fino a Piazza della Vittoria, la più bella di Lodi. È proprio qui dove Roberta parcheggia per dirigersi verso il Caffè Spagnuolo dove le sembra ingannevolmente di vedere Franco di spalle.

 

Un altro luogo simbolo è la Chiesa di San Francesco in Piazza Ospitale dove si sposò la nonna di Roberta. Recatevi a viale Trento e Trieste, viale che Roberta percorre per rincontrare Franco, dove nell’estremità est è situato il piazzale della Stazione dei treni, luogo in cui la protagonista fa arrestare Franco. Infine, l’edificio in Piazza Castello che nella pellicola rappresentava il carcere e oggi sede della questura.

 

Fonti: https://turismocrema.it/itinerari_territorio/i-luoghi-del-cinema/

Di Roberto Lunelio

Leggi anche: “Cineturismo e Crema: un viaggio alla scoperta dei film simbolo della città – Pt. 2“

 

Share138Tweet86

Related Posts

tdov 2023, i viaggi per le persone transgender: sfide e gioie
Travel LGBTQ+ & Inclusion

#TDOV2023: Sfide e soddisfazioni dei viaggi per persone transgender e/o non binary

31 Marzo 2023

In occasione del TDOV (Transgender Day of Visibility), o giornata internazionale della visibilità transgender, vogliamo esaminare le sfide e le soddisfazioni di viaggiare con un'identità di genere differente dalla regola imposta da questa società eterocisnormativa. Esplorare il mondo come...

egitto perseguita persone lgbt
Travel LGBTQ+ & Inclusion

Allarme Grindr in Egitto. L’app di incontri invia un’avvertenza urgente ai suoi utenti: massima cautela richiesta

28 Marzo 2023

Non solo i cittadini egiziani, ma anche gli stranieri in visita o che hanno domicilio nel Paese sono a rischio di arresto. Scopri di più 

Il 10 giugno torna il Lecco Pride: celebrazione dell’orgoglio queer nella città di manzoniana memoria
Travel LGBTQ+ & Inclusion

Il 10 giugno torna il Lecco Pride: celebrazione dell’orgoglio queer nella città di manzoniana memoria

28 Marzo 2023

L'Onda Pride si propaga in un'infinità di città italiane, che stanno già fissando le date ufficiali delle sfilate di giugno. Il Pride Month di quest'anno si preannuncia più vibrante e coinvolgente che mai, alimentato dalla lotta della comunità LGBTQIA+...

A settembre si terrà "Out and Equal Workplace", il summit LGBTQ più grande al mondo, disney lgbt
Travel LGBTQ+ & Inclusion

Walt Disney World ospiterà la più grande conferenza mondiale LGBTQ+, sfidando apertamente Ron De Santis

28 Marzo 2023

Disney, in risposta alla legge "Don't say gay" del governatore della Florida, ospiterà il summit LGBTQ, che si terrà a settembre e di nuovo nel 2024

Quiiky Magazine

Rivista di Viaggi & Lifestyle LGBTQ

Siamo la prima rivista italiana, online e cartacea, di Travel & Lifestyle a tematica LGBTQ+. Promuoviamo la sostenibilità e l'inclusione di ogni tipo di diversità nel mondo dei viaggi. Nostro testimonial e advisor Alessandro Cecchi Paone.

Scarica la nostra rivista via app

Categorie

  • Arte & Cultura (259)
  • Interviste (65)
  • Lifestyle (1.516)
  • Non categorizzato (1)
  • Travel LGBTQ+ & Inclusion (1.006)
QUIIKY TOUR OPERATOR

VIAGGI LGBTQ+ TAILOR MADE

Scopri di più ⟶

media partner

We support

Member of

Newsletter

Ricevi tutte le novità dall’universo rainbow

Clicca qui

© 2022 Quiiky Magazine by Sonders&Beach - ROC Lombardia n. 21970 del 13/02/2012 | ISSN 2281-6186

Privacy Terms

  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Italiano