CitizenGo lancia la petizione “RiPortaVeneziaNormale”
Il gruppo conservatore CitizenGo si sta battendo affinché ATM revochi la decisione presa sotto pressione del Comune di Milano di rendere permanente l’allestimento rainbow nella fermata di Porta Venezia realizzata in occasione del Gay Pride. La scelta di colorare la fermata di Porta Venezia non è stata casuale ma dovuta al fatto che nei pressi è presente la gay street del capoluogo lombardo. Secondo il gruppo in questo modo il Comune utilizzerebbe un bene comune – la fermata della metro – per propagandare idee come il matrimonio gay, le adozioni gay, i corsi scolastici sulla fluidità sessuale, l’utero in affitto e la poliamori/poligamia. Il Sindaco e la sua amministrazione strumentalizzerebbero “i beni comuni ad uso e consumo di una specifica fazione ideologica e politica”. Filippo Savarese, che rappresenta gli interessi di CitizenGo in Italia, ha presentato una richiesta indirizzata all’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Marco Granelli e a Luca Bianchi, presidente di ATM. Inoltre l’organizzazione ha lanciato una petizione con l’hashtag #RiPortaVeneziaNormale. Già più di tremila persone l’hanno firmata.