In Cina non c’è solo Car-Sharing, Bike-Sharing e Home-Sharing. La novità nel mondo della sharing economy riguarda le Sex Dolls, le bambole del sesso
Visto il successo di Bike-Sharing, Car-Sharing e Home-Sharing, in Cina ci si è aperti ad una novità molto speciale. Sarà ora possibile condividere Sex Dolls. L’idea arriva dal famoso sito di e-commerce e Sex Chat TaQu, che annuncia un servizio di affitto di Sex Dolls per brevi periodi tempo.
Facendo un giro sull’app dedicata, si può vedere come ci siano moltissime bambole del sesso tra cui poter scegliere. Ce n’è per tutti i gusti: piloti di auto, giovani russe, ragazze in bikini, housekeepers e persino Wonder Woman. Tutte le bambole hanno una scheda informativa che riporta le dimensioni tra cui altezza, grandezza del seno e profondità della vagina. (Quella di Wonder Woman è profonda 18 cm). I clienti hanno anche la possibilità di customizzare la propria bambola, scegliendo vestiti e accessori, ma anche colore di occhi, capelli e pelle.
Alcune bambole sono addirittura in grado di emettere suoni e di riscaldarsi durante il rapporto. Dopo ogni uso “la parte di sotto” delle bambole viene staccata e ripulita a fondo per garantire sempre condizioni di igiene ottimali.